Musica e arte per rendere omaggio al “suo” Gasparo Bertolotti da Salò. Così la cittadina gardesana, con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Lombardia e della Provincia di Brescia, celebra i 400 anni dalla morte del grande maestro di liuteria, il cui anniversario cade il prossimo 14 aprile Già da oggi e fino al 26 sarà un susseguirsi di appuntamenti, a cominciare dalla fantastica mostra che verrà inaugurata in serata (alle ore 18) presso la Sala dei Provveditori, nel Palazzo municipale (detto anticamente “Palazzo della Magnifica Patria”). Per la prima volta a Salò, si potranno ammirare alcuni strumenti originali di Gasparo; su tutti il violino di Ole Bull, amico di Listz e di Mendelssohn. Mitica è la storia di questo strumento e delle sue vicende musicali e catastrofiche, tanto da subire anche un naufragio. È tra l’altro anche la prima volta che il violino esce dalla città norvegese di Berghen.Gasparo da Salò è stato un personaggio studiato da organologi, liutai, concertisti, musicologi e storici dell’arte, apprezzato oltre che dagli specialisti, anche da studiosi di storia patria, musicofili e curiosi nonché da turisti culturali di ogni nazione che sempre più visitano questi luoghi. I suoi strumenti sono stati apprezzati dalle migliori corti europee dell’epoca e dai più grandi geni musicali per le loro meravigliose qualità sonore quali Ludwig van Beethoven, e sono stati, fin dall’antichità, tra i più copiati al mondo, dalla scuola tedesca, inglese e francese e più recentemente da quella americana e giapponese nonché negli ultimi anni anche da quella cinese.La mostra, curata da Flavio Dassenno e intitolata “Gasparo architetto del suono”, si pone l’obiettivo di rilanciare gli studi e la ricerca sulla figura del sommo liutaio. Verrà introdotta alle 17.30 nella Sala consiliare con la presentazione del volume descrittivo dedicato all’esposizione. Sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30 (per informazioni: assessorato alla Cultura del Comune di Salò, tel. 0365-296834; Pro loco di Salò, tel. 0365-20506Alle 18.30, sempre nella Sala dei Provveditori, ci sarà un altro momento importante: il concerto curato dal maestro Roberto Codazzi, con il duo di musicisti bresciani composto da Luca Ranieri, prima viola dell’Orchestra Nazionale della Rai, che suonerà una viola di Gasparo da Salò e il pianista Gerardo Chimini, su musiche di Bach e Brahms. Durante il concerto verrà presentata la programmazione dell’”Estate Musicale del Garda Gasparo da Salò”, ovvero il 51° Festival Violinistico Internazionale.
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Con l'inaugurazione della mostra e il concerto di stasera prendono il via gli appuntamenti promossi dal Comune. Per la prima volta nella cittadina gardesana gli strumenti originali del Maestro, tra cui il violino "Ole Bull"