«Luoghi ritrovati» è arrivato alla terza tappa e stasera alle ore 21 l’associazione Francesco Fontana , in collaborazione con l’assessorato alla cultura, accompagnerà gli amanti del bel canto nella campagna in direzione di Colà, a Palù dei Mori, dove Grazia De Marchi presenterà «Canti della nostra storia». Erede e custode della tradizione canora popolare veronese, nel ricordo delle mondine (la nonna era infatti una di loro), Grazia De Marchi racconta nelle sue canzoni frammenti di memorie, modelli di vita, sentimenti e valori di un mondo lontano dal consumismo. E Palù dei Mori, grande corte rurale appartenuta al conte Alessandro Solverini, ceduta poi nel 1729 a Matteo Moro (da cui la dicitura «dei Mori») è la cornice ideale per il repertorio che la De Marchi proporrà al pubblico. Il complesso sorge nella valle a settentrione dell’abitato di Colà, sui terreni bonificati dalle acque del vicino torrente Ri, detto Dugale, come testimonia il toponimo Palù. Palù dei Mori è composto da brolo, casa padronale, corte e cappella. Sorge all’incrocio delle due antiche strade che attraversano la vallata in direzione nord-sud, est-ovest. Il complesso si è sviluppato attorno ad una torre colombara. Nella corte, con la grande aia in cotto, si trovano edifici risalenti a epoche diverse; nel perimetro esterno è ubicato l’oratorio dedicato a S.Antonio da Padova. Il recital «Canti della Nostra Storia» rappresenta un condensato di storia e poesia: ballate, villotte, filastrocche e danze raccolte dalla stessa interprete nel Veneto e in particolare nella provincia di Verona , dense della tradizione orale e della cultura musicale popolare. Esse vengono riproposte nello stile originario ma su registri melodici contemporanei. Un repertorio vasto e vario, capace di ricreare il clima delle feste contadine, con la saggezza da tramandare alle future generazioni e il ricordo della fatica di vivere dei soli frutti della terra. Alle ore 20, prima dei canti, ci sarà una breve visita dei luoghi, guidata dagli animatori del Centro Turistico Giovanile «El Vissinel». Sarà inoltre possibile prenotare il libro sulla Dogana Veneta in corso di stampa a cura dell’Associazione Francesco Fontana, oltre che al libro sulla Galea Veneziana affondata dinanzi al porto antico e alla Dogana Veneta. Il prossimo appuntamento è con il concerto dei Freira Lusa, giovedi 29 luglio, a Corte Zuccoli di Colà.
!
Stasera un recital a Palù dei Mori. Grazia De Marchi interpreta tanti brani popolari