Lauree false a Brescia: smascherati nutrizionisti abusivi

Smascherato un sistema di lauree false in Italia: nei guai anche due finti nutrizionisti bresciani. L’operazione “Vera Salus” ha rivelato un ampio giro di titoli accademici irregolari e professionisti abusivi, coinvolgendo in particolare il Bresciano con due indagati: una 36enne di Desenzano e un 50enne di Rezzato. Coordinata dalla Procura di Firenze, l'inchiesta ha portato all'individuazione di 41 persone che esercitavano abusivamente la professione di nutrizionista in diverse regioni. Gli indagati sono accusati di esercizio abusivo della professione, con il sequestro dei loro falsi titoli di studio.

L'operazione ha preso avvio da due strutture pseudo-universitarie situate a Empoli e Montespertoli, riconducibili a un imprenditore toscano, le quali offrivano corsi online tramite un ateneo svizzero non autorizzato al rilascio di titoli validi in Italia. I falsi nutrizionisti operavano in studi medici e palestre, proponendo piani alimentari e prescrivendo integratori potenzialmente dannosi per la salute dei clienti. La Guardia di Finanza ha sequestrato cinque studi professionali e numerosi diplomi falsificati, confermando così il proprio impegno nella tutela della salute pubblica e nel contrasto all'abusivismo professionale.