Sanificazione carene e protezione ecosistema: legge in arrivo sul Garda

La sanificazione delle carene e dei motori delle barche che giungono da altri bacini è in fase di approvazione, con l'obiettivo di proteggere l'ecosistema locale dagli "attacchi alieni", ovvero dall'invasione di specie non autoctone. La nuova legge, promossa dalla Comunità del Garda e prevista dal Contratto di Lago sottoscritto nel 2019, dovrebbe entrare in vigore nei primi mesi del 2026 dopo il passaggio nei Consigli regionali di Lombardia, Trentino e Veneto. La presidente della Comunità del Garda, senatrice Mariastella Gelmini, ha annunciato che questa sarà la prima norma in Italia dedicata alla tutela delle specie autoctone e alla limitazione delle specie alloctone invasive.

La necessità di una simile iniziativa si fa sentire con urgenza: il lago è già afflitto dalla presenza di ben 43 specie acquatiche alloctone. Per prevenire nuove invasioni, le barche provenienti da altri bacini dovranno essere sanificate attraverso un semplice processo che utilizza un'idropulitrice ad alta temperatura. Questo intervento rapido e senza sostanze chimiche garantirà la sicurezza dell'ecosistema lacustre, contribuendo a preservare la biodiversità del territorio. I costi per la sanificazione varieranno tra i 20 e i 70 euro a seconda della dimensione dei natanti.