A Desenzano i sinistri stradali aumentano ma cala, per fortuna, il numero dei feriti; boom delle sanzioni del codice della strada, con un’impennata delle soste selvagge nelle «zone a traffico limitato». E, «dulcis in fundo», nel 2005 si è sbaragliato sul campo il commercio clandestino.Sono i dati che spiccano dal bilancio dell’attività prestata lo scorso anno dalla Polizia urbana, guidata dal cap. Carlalberto Presicci, presentata ieri alla presenza anche del sindaco Fiorenzo Pienazza. Cominciamo dalla lotta all’abusivismo commerciale il cui fenomeno, si diceva, è stato praticamente azzerato. Una lotta senza quartiere durata dodici mesi, che ha prodotto il sequestro di migliaia di oggetti e capi d’abbigliamento: il «racket delle braccia» ha dovuto così ripiegare ed abbandonare la città gardesana. Restando in materia penale, gli agenti hanno denunciato 97 persone, di cui 72 coinvolte in infortuni stradali, 6 le persone arrestate. La Polizia urbana ha poi controllato 2.164 veicoli ed effettuato 538 posti di blocco e 193 controlli per controllare stranieri ed altre persone. Passiamo alle infrazioni del codice della strada. Come riferito da Presicci, il loro numero in generale è aumentato parecchio: dagli 11.500 del 2004 si è passati infatti ai 13.062 del 2005. I veicoli sequestrati sono stati 20 e le rimozioni forzate ben 113; 220 gli incidenti stradali ma, per contro, è calato il numero dei feriti: da 76 nel 2004 a 65 dello scorso anno. Nonostante i frequenti servizi di controllo e vigilanza del corpo di Polizia locale praticamente nell’arco di parecchie ore (dalle 7 del mattino alle 2 o alle 3 di notte, a seconda del periodo dell’anno o dei giorni), si è registrata un’impennata delle soste abusive nei posti riservati o nel centro storico, dove vige il divieto di circolazione. Infatti il fenomeno dell’occupazione abusiva dei posti riservati ai disabili è in continua crescita. Sono state contate 336 infrazioni, mentre quelle dei parcometri hanno sfiorato quota 3.365, più che raddoppiate rispetto al 2004 quando ne furono rilevate 1.452. Inoltre gli agenti hanno scovato sei persone, denunciandole poi all’autorità giudiziaria per falso: avevano esibito sul cruscotto falsi cartellini per ottenere il posteggio riservato ai disabili. Emblematico il caso di un’avvenente signora che, scesa da un lussuoso fuoristrada, ha finto di zoppicare alla vista dei vigili urbani. Poi, messa alle strette, ha ammesso che il «cartellino era intestato al fratello», che si trovava però a casa propria. «Purtroppo è questa la piaga maggiore – ha sottolineato il sindaco Pienazza – perchè la società che gestisce i parcheggi, l’Aessedi, ci ha comunicato che si introita appena il 40% del gettito totale teorico: un dato assai basso. E allora dovremo porre rimedio a questa evasione continua. Studieremo, infatti, la possibilità di reclutare – ha aggiunto il sindaco – degli ausiliari del traffico nei posteggi e cercare di riequilibrare il grave danno economico che subisce la città intera». Altra notizia comunicata da Pienazza: «Entro Pasqua entrerà in funzione la sbarra al parcheggio della Maratona (solo l’area adiacente alla locomotiva ed al’ingresso della Fraglia Vela) che, tuttavia, consentirà di sostare gratuitamente per non più di 30 minuti; poi scatterà l’obbligo di pagamento del ticket». Infine a Rivoltella è stato distaccato a tempo pieno un vigile urbano: insomma un «bobby» in piena regola.