giovedì, Marzo 28, 2024
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Raggiunto un accordo fra sindacati e Comune che costruirà altre 7 case per anziani. Tariffe congelate per gli indigenti. Casa di riposo: ci sono 800 mila euro

Alloggi sociali, patto di cemento

Le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil rappresentate da Giovanni Delai, Luigi Orlandi, Diego Gallesi, Mario Oliari, Fabio Zuradelli, Pierluigi Pasini, Mario De Allegri e Pietro Morandini hanno siglato un accordo con il Comune di Toscolano. L’intesa fissa gli obiettivi di carattere sociale da raggiungere nell’immediato futuro. Per quanto riguarda le abitazioni, il sindaco Paolo Elena si è impegnato a realizzare altri sette mini alloggi a fianco del centro sociale da assegnare a chi ha più di 65 anni. Termine previsto per l’inizio dei lavori? Il mese di dicembre. Il primo lotto, già abitato, comprende nove appartamentini. Il nuovo Prg, approvato dalla Comunità montana Alto Garda e, ora, all’esame dei tecnici di palazzo Broletto, prevede aree soggette a convenzione con i privati per la costruzione di alloggi a prezzi calmierati (edilizia convenzionata): ventuno unità immobiliari dovrebbero sorgere a Gaino, 27 a Pulciano a altre 30-40 in tre località differenti. L’Ici rimane del 4 per mille, ma la detrazione per la prima casa passa da 160 a 170 euro. Sono incluse le seconde case concesse in uso abitativo a figli, genitori, nonni, sorelle, fratelli, suoceri, generi, nuore o affini di secondo grado (cognati e cognate). Continuerà l’intervento a sostegno delle fasce più deboli per abbattere i costi delle utenze domestiche, in particolare del riscaldamento. Altri aiuti economici: il rimborso dei ticket sanitari ai cittadini sotto la soglia Isee (8.500 euro per i nuclei composti da una sola persona, 13.345 da due, 17.340 da tre con maggiorazioni nel caso di presenza di figli minori, disabili, invalidi e così via), la mancata introduzione dell’addizionale Irpef, abbattimento del 50% della tassa sui rifiuti solidi per i residenti con meno di 6.500 euro Isee. Il Comune ha confermato l’impegno a erogare 800 mila euro alla locale casa di riposo per finanziare l’ampliamento della struttura. La cifra sarà attinta dal ricavato della vendita di un terreno a Gaino, ma l’asta, programmata per dicembre a un prezzo-base di cinque milioni e 600 mila euro, è andata deserta. In cambio il presidente Camillo Chimini e gli amministratori della Casa di riposo si impegneranno a non aumentare per almeno due anni le rette attualmente in vigore. Altre novità. È stato erogato un contributo di 18mila euro ai lavoratori del Mollificio Bresciano di S.Felice del Benaco e Sirdergarda di Raffa, impegnati in una dura vertenza. Stipulata una convenzione con l’Associazione interventi sociali di Arco al fine di provvedere mensilmente alla distribuzione di generi alimentari di prima necessità (pasta, latte, burro, olio, zucchero, biscotti, riso) alle famiglie bisognose. Proseguirà il servizio di consegna a domicilio di certificati anagrafici e documentazione amministrativa a favore di anziani ultra65enni e disabili. Gli ambulatori per i prelievi del sangue, la misurazione arteriosa al centro sociale di via Verdi, a Gaino e a Fasano, rimarranno aperti sei ore settimanali.

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