Dal 2 al 4 giugno torna sul Lago di Garda la manifestazione dedicata al più venduto vino italiano rosato a denominazione territoriale

A Bardolino la tredicesima edizione del Palio del Chiaretto

31/05/2017 in Attualità
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Di Luigi Del Pozzo

Il lun­go­la­go e il cen­tro stori­co col­orato e illu­mi­na­to di rosa, decine di pun­ti degus­tazione di Bar­dolino Clas­si­co Doc e Spumante Doc, un par­co ded­i­ca­to agli intrat­ten­i­men­ti e agli spet­ta­coli musi­cali e qua­si un centi­naio di aziende di enogas­trono­mia e arti­giana­to prove­ni­en­ti da tut­ta Italia. Tut­to questo e molto altro è il Palio del Chiaret­to, la man­i­fes­tazione ded­i­ca­ta al dal col­ore rosato che si svol­gerà a dal 2 al 4 giug­no e orga­niz­za­ta dal­la Fon­dazione in col­lab­o­razione con il Comune di Bar­dolino, che nell’edizione 2016 ha fat­to reg­is­trare oltre 60 mila pre­sen­ze da tut­ta Europa.

Il Palio del è ormai entra­to nell’agenda dei prin­ci­pali even­ti ital­iani ded­i­cati al vino, otte­nen­do quest’anno il patrocinio dell’Enit e del Min­is­tero delle Politiche Agri­cole e Fore­stali, oltre a quel­li di Regione Vene­to, Provin­cia di Verona e Cam­era di Com­mer­cio. Le can­tine pro­dut­tri­ci saran­no pre­sen­ti all’interno di ele­gan­ti strut­ture in leg­no, fine­mente allestite con instal­lazioni artis­tiche e flo­re­ali, a dis­po­sizione per degus­tazioni, infor­mazioni e pro­mozione di quel­lo che è diven­ta­to il rosato ital­iano a men­zione geografi­ca leader nell’esportazione.

Sarà una tre giorni ric­ca di appun­ta­men­ti e di col­lab­o­razioni, che trasformer­an­no Bar­dolino non solo in una vet­ri­na per il principe dei vini rosati ital­iani, ma che ospiterà anche le eccel­len­ze del ter­ri­to­rio scaligero, in un viag­gio alla scop­er­ta di Verona e la sua provin­cia. Valeg­gio sul Min­cio con i suoi tortelli­ni “Nodo d’Amore” e il Par­co Gia­rdi­no Sig­urtà, Bus­solen­go con la “Rosa di San Valenti­no” sim­bo­lo dell’EternAmore, e i “Baci di San Valenti­no”, Mal­ce­sine con la Funi­via Bal­do Gar­da e soprat­tut­to Verona con Giuli­et­ta e il suo bal­cone a ricor­dare a tut­ti che è la cit­tà dell’amore.

Ques­ta aper­tu­ra del­la man­i­fes­tazione a nuove realtà è solo la pri­ma del­la novità. Da quest’anno, infat­ti, anche la frazione di Cisano, in Piaz­za del Por­to, ospiterà le degus­tazioni di Bar­dolino Clas­si­co, gra­zie all’accordo con la Stra­da del Vino Bar­dolino che porterà in riva al Lago di Gar­da due aziende, attor­ni­ate da una mostra mer­ca­to del vin­tage e dell’artigianato, oltre a spet­ta­coli di musi­ca live. A col­le­gare le due loca­tion del­la fes­ta, la passeg­gia­ta sul lun­go­la­go, che in cinque minu­ti per­me­tte ai vis­i­ta­tori di spostar­si tra una e l’altra.

Rispet­to alle edi­zioni prece­den­ti, inoltre, saran­no tre le ser­ate ded­i­cate alla musi­ca, allun­gan­do anche alla domeni­ca le esi­bizioni live sul pal­co di Par­co Car­rara Bot­tag­i­sio, oltre a quelle in Piaz­za del Por­to e a Cisano, alli­etan­do, quin­di, i pre­sen­ti, in atte­sa del­lo spet­ta­co­lo pirotec­ni­co sull’acqua. Numerose saran­no le instal­lazioni artis­tiche e i rifer­i­men­ti al col­ore rosa e al tema di quest’edizione che sarà l’amore. Ai parte­ci­pan­ti all’evento, oltre al bic­chiere cel­e­bra­ti­vo dove pot­er degustare il Chiaret­to, ver­rà con­seg­na­to un cuore ade­si­vo sul quale potran­no scri­vere la pro­pria frase d’amore per Bar­dolino e las­cia­r­lo sul pan­nel­lo ded­i­ca­to instal­la­to in Piaz­za del Por­to.

Insom­ma, i motivi per vis­itare Bar­dolino durante il Palio del sono decine, così come gli appun­ta­men­ti cul­tur­ali e musi­cali che alli­eter­an­no le gior­nate e ren­der­an­no la per­ma­nen­za in riva al Lago di Gar­da uni­ca ed irripetibile.

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