Ad oggi l’Ospedale ha dedicato 412 posti letto ai pazienti COVID-19, di cui 61 di Terapia Intensiva, 281 nei reparti riconvertiti e 70 di Osservazione Breve Intensiva in Pronto Soccorso, ottenuti dalla riconversione degli spazi dedicati ai blocchi operatori e ai relativi locali di supporto. Numeri importanti, se si considera che prima dell’emergenza i posti di Terapia Intensiva ammontavano a 21. Ma l’impegno dell’Ospedale bresciano non si ferma qui. Per fornire una collocazione più appropriata ai pazienti critici che si trovano attualmente intubati e provvisoriamente allocati nella recovery room di uno dei due blocchi operatori, sono state attuate nuove misure e nell’arco di una settimana sarà attiva un’ulteriore Unità di Terapia Intensiva di 15 posti letto.
Coronavirus, Poliambulanza tutte le risorse in campo
Ad oggi l’Ospedale ha dedicato 412 posti letto ai pazienti COVID-19, di cui 61 di Terapia Intensiva, 281 nei reparti riconvertiti e 70 di Osservazione Breve Intensiva in Pronto Soccorso, ottenuti dalla riconversione degli spazi dedicati ai blocchi operatori e ai relativi locali di supporto. Numeri importanti, se si considera che prima dell’emergenza i posti di Terapia Intensiva ammontavano a 21. Ma l’impegno dell’Ospedale bresciano non si ferma qui. Per fornire una collocazione più appropriata ai pazienti critici che si trovano attualmente intubati e provvisoriamente allocati nella recovery room di uno dei due blocchi operatori, sono state attuate nuove misure e nell’arco di una settimana sarà attiva un’ulteriore Unità di Terapia Intensiva di 15 posti letto.