I bimbi del Brasileadottati a distanzada 900 famiglie

Ha superato quota 1700 in Brasile e in Venezuela il numero dei bambini abbandonati, i «meninos da rua» adottati a distanza nell’ambito della campagna«”Aggiungi un posto a tavola», promossa dal Gruppo impegno missionario di Esenta di Lonato.Oltre 900 le famiglie, le associazioni e gli enti locali che hanno strappato alla strada questi bambini delle zone più povere dell’America Latina,«Per lo più – spiegano i volontari del Grimm – non frequentano la scuola e vivono di espedienti; così diventano facili strumenti nelle mani della delinquenza organizzata che, dopo averli sfruttati, li elimina. Infatti molti di loro vengono uccisi o muoiono prima di diventare adulti».La solidarietà è dunque fondamentale per dar loro un futuro. «Quella che organizziamo è una forma di “sponsorizzazione” che consenta di dare risposta ai bisogni primari di questi bimbi».Il gruppo fondato dal compianto don Serafino Ronchi rilancia ora la campagna informando gli interessati che possono adottare uno o più bambini versando 180 euro annui per ciascuno. Una volta versata la quota, la famiglia riceverà – tramite la Segreteria del Grimm – il nome, la fotografia, i dati anagrafici e la situazione familiare del ragazzo adottato, con le indicazioni per una possibile corrispondenza e aggiornamenti periodici sull’evolversi delle proprie condizioni di vita, di salute e di studio. Fra l’altro l’offerta fatta per l’adozione è detraibile nel quadro dell’annuale dichiarazione dei redditi.Chi volesse acquisire ulteriori informazioni sull’iniziativa umanitaria può rivolgersi alla sede del Grimm in via San Marco 51 a Esenta oppure telefonare al n. 030 9105015 (fax 030 9105800). Il sodalizio ha anche un sito Internet: www.grimmesenta.it e un indirizzo e mail: grimm@gbcom.net.Coloro che invece desiderassero sin d’ora far pervenire offerte a sostegno dell’iniziativa possono farlo tramite un versamento sul conto corrente postale n. 15224256.