Il futuro turistico del Monte Baldo passa attraverso accordi interprovinciali per una gestione comune del Giardino d’Europa. A lanciare il segnale forte e chiaro è stato Mauro Dossi, presidente della Monte Baldo servizi Spa, società trentina che gestisce gli impianti di Polsa e San Valentino. Al suo fianco il sindaco di Brentonico, Giorgio Dossi. «È necessario individuare un marchio comune e lavorare per un’unica società di gestione dell’intero sistema Baldo. Il presidente della Provincia di Trento Lorenzo Dellai e l’assessore al turismo Mellarini sono già d’accordo», ha chiarito Mauro Dossi, pronto a bollare come innaturale il fatto che tutto questo non esista già. È ben conscio Dossi di sfondare una porta aperta e di trovare massima collaborazione sul versante veronese. «Con la società Monte Baldo servizi abbiamo costituito un gruppo di studio per accomunare i tre impianti, che potranno trovare grandi prospettive future», ha replicato Giuseppe Venturini. «In questo spirito di collaborazione è nato l’accordo di collegare, nell’attuale stagione invernale, le stazioni di Polsa, San Valentino e Prà Alpesina con un bus navetta gratuito. In tal modo gli sciatori possono passare da una parte all’altra del Monte Baldo senza spese aggiuntive. E proseguendo su questa strada è stata progettata la Baldo Garda Cup: una competizione che coinvolgerà gli sport invernali ed estivi che si praticano in montagna e sul Garda. Il prologo della manifestazione avverrà a Brentonico a fine marzo», ha concluso Venturini, non prima di ricordare che è stata siglata un’intesa con Ferrara di Monte Baldo per lo studio dell’eventuale riapertura degli impianti di Novezza.