Anche la «nazionale» di alta acrobazia, le Frecce Tricolori, si servirà dell’acqua salsobromoiodica di Sirmione per assicurarsi il massimo livello di benessere psicofisico dei suoi assi.Ieri sera, nella sala del Grand Hotel gremita di autorità civili e militari, è stato presentato ufficialmente il programma che l’équipe scientifica della società Terme ha messo a punto per la pattuglia acrobatica italiana per assicurarle «il recupero psicofisico tra un’esibizione e l’altra», quando cioè il pilota accumula un notevole stress. Come ha spiegato nel suo intervento il prof. Marco Vitale dell’Università di Parma, «i trattamenti termali sono idonei alla riabilitazione dell’atleta, anche nel campo della fisiopatologia respiratoria». Infatti, grazie a questi benefici «il soggetto trova nelle terme la loro localizzazione migliore per produrre le proprie perfomance».Basta pensare alle forti accelerazioni che producono brusche compressioni lungo il tratto della colonna in particolare i distretti cervicale e lombare, oppure lo stress psicologico legato ad un’attività impegnativa. Ebbene, l’èquipe termale di Sirmione ha potuto dimostrare i notevoli benefici che potranno derivare dai trattamenti a cui si sottoporranno i piloti della nostra pattuglia acrobatica. Erano presenti, oltre al presidente della Provincia Alberto Cavalli, al sindaco di Sirmione Maurizio Ferrari (accompagnato dall’assessore Giordano Signori), al presidente della società Terme Filippo Ferné, alcuni piloti della formazione con il suo capo, il maggiore Massimo Tàmmaro. In prima fila erano seduti anche il generale Zappulla ed altri ufficiali. Tàmmaro ha ripercorso brevemente le tappe della nascita del gruppo tricolore, che quest’anno festeggia i 45 anni, per poi commentare le principali performance che i piloti eseguono abitualmente per sei mesi all’anno. Tra poco comincerà il primo ciclo di trattamenti per un gruppetto di «frecce tricolori» che andranno ad allungare il prestigioso elenco di personaggi che si rivolgono alle terme gardesane da ormai un secolo. «Il percorso che abbiamo intrapreso con la squadra nazionale di scherma ha dato ottimi risultati ed ora – ha detto Filippo Ferné – intendiamo proseguire con i piloti della squadra acrobatica italiana».
!
Presentata la collaborazione
Le Frecce Tricolori si rigenerano alle terme
Dello stesso argomento

Faccincani: Luci e Colori del Lago nell'Anima di un Maestro, a Salò dal 27 giugno
03:49

Festival Tener-a-mente: La 14ª Edizione l'eccellenza internazionale all'Anfiteatro del Vittoriale
03:40

Eventi Manerba 2025: un'estate tra jazz, cinema drive-in e tradizioni locali
02:40

La 1000 Miglia Torna a Manerba: Spettacolo e Motori d'Epoca sul Garda
01:25