100 anni per la Fiera di San Giuseppe

Il 19 marzo la Fiera di San Giuseppe taglierà il traguardo del secolo di vita . E’ stata infatti istituita con delibera consiliare il 7 febbraio del 1903 . Nella delibera inviata all’organo di controllo della Provincia di Brescia , la giunta comunale fa presente che la spesa per l’istituzione di questa manifestazione ritenuta molto utile per il mondo agricolo era di sole “107 “ lire . Pur essendo stata deliberata in febbraio , la data di svolgimento era stata individuata il 19 marzo Festa di San Giuseppe patrono dei lavoratori ed era ( lo è stato fino a pochi decenni fa ) Festa di precetto . La necessità di una manifestazione agricola si era fatta sentire da tempo essendo Pozzolengo un paese prettamente agricolo , che poteva dire la sua in alcuni prodotti tipici come il rinomato vino Lugana e il salame . Quella del salame poi non era solo una prerogativa del mondo contadino , ma si può dire di tutta la popolazione . Infatti quasi tutte le famiglie di Pozzolengo allevavano e crescevano un maiale in casa che macellavano da dicembre a gennaio per uso proprio . In quei tempi del maiale si buttava solo le unghie e il pelo , il resto era tutto commestibile compreso il sangue . Ecco allora che per la Fiera di San Giuseppo oltre al ricco mercato di buoi da tiro , cavalli ecc lungo le vie del paese si potevano vedere i commercianti di maiali con maialini di 10 – 12 chilogrammi che ognuno poteva acquistare per poi allevarselo in casa .Per diversi anni la Fiera di San Giuseppe era un appuntamento fisso per gli agricoltori dei paesi limitrofi , essendo in programma all’inizio della primavera ( quando c’erano le stagioni e la primavera c’era ) . Ma la Fiera di San Giuseppe era anche un avvenimento che la popolazione aspettava un anno , perché le occasioni per il vestito buono , il vivere una domenica diversa erano poche ; certamente non come oggi in cui tutti i giorni si può dire è festa .