Fra i due sfidanti per lo scettro di Re del Goto ha vinto Adolfo Vedovato detto Nino. E sarà lui ad essere incoronato domenica 15 febbraio alle 14,30 in piazza Don Vantini prima di dare l’avvio alla sfilata dei carri allegorici e delle mascherine.
Nino Vedovato ha battuto Guido Bozzini con 147 voti contro i 123 ottenuti dallo sfidante.
La corsa alle urne per l’elezione del nuovo Re del Goto è stata continua. E non sono certo mancate le buone bevute e le ottime mangiate ai chioschi gastronomici collocati nei giardini di piazza Don Vantini. Damigiane di buon Bardolino Chiaretto e bianco Custoza hanno fatto da corona alla polenta con il lardo e con il cotechino. Non da meno l’ottimo fogassin sulla gradela realizzato da Angelo Brentegani.
“Ancora una volta la nostra maschera ha attirato tanta gente al seggio – spiega Diego Zanetti del comitato Amici del carnevale – perché il Re del Goto è diventato un vero e proprio simbolo del carnevale veronese. E’ arrivata gente anche dai paesi limitrofi, dalla città e perfino dal mantovano. Non va poi sottaciuto che il nostro carnevale, anche se piccolino – continua Zanetti – è una azione di coinvolgimento di tutto il paese. E poi noni facciamo, quando si può, anche un pochino di beneficenza. E con i tempi che corrono anche questo va bene.”
Sergio Bazerla