Un'importante operazione contro lo spaccio di droga e il riciclaggio di beni illeciti ha avuto luogo nei giorni scorsi sull'Alto Garda, con l'arresto di otto persone e il sequestro di beni per un valore complessivo di circa 470mila euro. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Riva del Garda, su mandato della Procura di Rovereto, hanno eseguito un provvedimento che amplia un'inchiesta iniziata a ottobre scorso, la quale aveva già portato a 33 misure cautelari nei confronti di indagati per traffico di stupefacenti. Le nuove indagini hanno rivelato un sistema organizzato per reinvestire denaro illecito in appartamenti, orologi di lusso e strumenti finanziari intestati a terzi.
Le perquisizioni sono state condotte in diverse località del Trentino, Piemonte e Lombardia, coinvolgendo oltre 30 militari delle Compagnie Carabinieri locali, supportati da unità cinofile antidroga. L'operazione si inserisce in una strategia più ampia volta a colpire le finanze dell'organizzazione criminale, già precedentemente interessata al sequestro di un appartamento dal valore superiore ai 200mila euro e altri due orologi pregiati. Questi interventi mirano a privare i gruppi criminali dei profitti derivanti dalle loro attività illecite, ostacolando ulteriormente la loro capacità operativa nel mercato degli stupefacenti.