Tre giorni di festa per concludere alla grande il carnevale, sconfinando anche in quaresima. Come accade a Parona, che organizza la festa della Renga, anche Lazise con le sue aole e la libera contrà del marciapiè, festeggia la fine del carnevale e la prima giornata di “magro”. Il re del carnevale lacisiense è el capo Valar, ovvero il padrone del marciapiè di via Arco, la traversa che da corso Ospedale, la via centralissima del cuore di Lazise, porta direttamente al lago. È qui che dal tempo dei tempi el capo Valar ha sempre comandato sui propri sudditi, coadiuvato in sua vece da Quel che sostituisse, ed infine dal Cagnol, ovvero il segretario di cotanta compagnia. Ma quest’anno, per la prima volta, la festa di carnevale inizia ben lunedì 3 marzo per colpa o merito degli appassionati di motociclismo. In piazzetta Beccherle, proprio di fronte all’ufficio postale, il Motoclub Lazise ha deciso di posizionare il proprio chiosco gastronomico per far festa con la gente del posto e con i tanti associati del proprio club. Dalle 11.30 di lunedì è possibile gustare con «Biele e pistoni, corandioli e festoni» il gnocco fritto, oppure la pasta e fasoi con le codeghe, gli gnocchi al pomodoro, il codeghin con i crauti ed infine la crema fritta. E proprio martedì 4 marzo, a fine festa, il presidente del Motoclub Lazise premierà i migliori motociclisti mascherati, che hanno partecipato alla due giorni di Lazise. Al marciapiè invece inizia la festa il 4 marzo, martedì, ultimo di carnevale. E proprio lì, sul marciapiè imbandierato a festa, saranno collocate le urne per la elezione del nuovo capo Valar che guiderà la contrada per tutto il 2003. Anche al marciapiè sarà possibile trovare di che farsi la bocca, dal momento che per tutto il martedì grasso verranno offerti ottimo vino Bardolino, aole fritte, minestrone di magro, bondola e tante altre specialità tipiche del lago. Mercoledì delle ceneri, primo giorno di quaresima, verranno offerti soltanto piatti rigorosamente di magro, ma la festa continuerà indisturbata. Proprio iIn questa giornata è prevista la chiusura delle urne, con immediato spoglio delle schede e proclamazione degli eletti. Musica, danze, balli, allegria, per tutti. Chiuderà la festa il Papà del Gnoco, che oltre che alle maschere di Lazise porterà il proprio saluto anche agli anziani alla casa di riposo.