Il 6° Stormo dell’Aeronautica Militare di Ghedi ha recentemente festeggiato un importante traguardo operativo: le prime 1000 ore di volo dei velivoli F-35A “Lightning II”. Questo evento, tenutosi il 2 luglio, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose della provincia di Brescia.
Il primo velivolo Joint Strike Fighter (JSF) è atterrato sulla pista dell’aeroporto militare di Ghedi il 14 giugno 2022. Da quel momento, l’Aerobase bresciana ha avviato una nuova fase operativa caratterizzata dall’impiego dei velivoli F-35, noti per le loro capacità avanzate in termini di bassa osservabilità radar (Stealth), sensori all’avanguardia e un’avionica integrata che consente una supremazia aerea senza precedenti.
La Cerimonia e i Risultati Raggiunti
Durante la cerimonia del pomeriggio del 2 luglio, il Colonnello Luca Giuseppe Vitaliti, comandante dei “Diavoli Rossi”, ha illustrato i significativi risultati ottenuti dal reparto grazie all’impiego degli F-35. Il raggiungimento delle 1000 ore di volo è stato descritto come un punto d’inizio per obiettivi ancora più ambiziosi nel futuro.
Transizione Tecnologica e Innovazione
La transizione dai vecchi velivoli Tornado agli innovativi F-35 rappresenta un segno tangibile dell’evoluzione tecnologica e operativa dell’Aeronautica Militare italiana. Dal lontano 1923, anno della sua costituzione, l’Aeronautica Militare non ha mai smesso di innovarsi per affrontare scenari operativi sempre più complessi e dinamici.
Le caratteristiche avanzate degli F-35 includono una suite avionica capace di fondere diverse informazioni in tempo reale, alta precisione negli ingaggi e capacità net-centriche che rendono questi velivoli strumenti fondamentali per la difesa del territorio italiano e la protezione dello spazio aereo nazionale.
Un Nuovo Capitolo per i Diavoli Rossi
Il prestigioso traguardo delle 1000 ore di volo non solo rappresenta un successo per i “Diavoli Rossi”, ma segna anche l’inizio di un nuovo capitolo nella storia operativa del reparto. La professionalità e la determinazione del personale del 6° Stormo, insieme alla loro volontà di crescere ed evolvere continuamente, sono state evidenziate come elementi chiave dietro questo successo.
English VersionEnglish Version