Gienne Gennaio 2024

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    Un nuovo inizio

    Bentrovati! Finiti i festeggiamenti per il Natale e per il nuovo anno siamo tutti pronti a iniziare il nuovo anno: momento di bilanci e di progetti.
    Ne avevamo parlato nel numero scorso del bilancio della stagione 2023, quindi parliamo un po’ delle sfide che ci attendono questo anno appena iniziato.
    Il lago di Garda punta sicuramente a consolidare la sua posizione tra le mete turistiche più importanti e frequentate d’Italia, purtroppo la sua collocazione non sempre scalda i cuori degli amministratori regionali che devono condivedre con altre amministrazioni oneri e successi e talvolta è capitato che non si condividessero i primi e non si celebrassero i secondi. Qualcosa però si sta muovendo, la Comunità del Garda finalmente è tornata a ospitare tutti, e non solo, i comuni Gardesani e anche le province, dopo la disgraziata riforma di qualche anno fa, sono in procinto di farvi ritorno. Oltre a questo anche il Consorzio Lago di Garda ha completamente rinnovato il suo direttivo, con un gruppo ringiovanito ma già esperto. La speranza è che la promozione di questo territorio trovi un rinvigorito entusiasmo senza dimenticare che la promozione del territorio va fatta anche sul territorio stesso.
    La situzione delle acque del lago manterrà le stesse crticità dello scorso anno, quantomento per quello che riguarda fauna e temperature, sembra invece che per un po’ i livelli del lago non daranno preoccupazioni: siamo passati dai lamenti per la mancanza di acqua all’invito alla prudenza nell’introdurne di nuova o farne uscire troppo poca, il che conferma la teoria del caos e che l’insoddisfazione è una stato d’animo confortante.
    Anche la viabilità non dovrebbe subire sostanziali modifiche, né in peggio, ma neanche in meglio, così come la diffusiona della banda larga… con calma, anche nella nostra redazione restiamo in attesa.
    Per quanto riguarda questa rivista sono lieto di inforarvi che anche nel 2024 ci saremo. Il vinile negli ultimi anni si è guadagnato un posto inaspettato nel mercato, dopo anni bui alle spalle del digitale. Anche la carta stampata deve essere in grado di adeguarsi alle nuove sfide, non sarà più il principale strumento di diffusione delle informazioni, ma potrebbe diventare un’occasione per un momento di approfondimento più rilassato, senza doversi preoccupare di ricaricare, accedere, ingrandire, della luce blu uscendo dalla monotonia e facendo gesti differenti.
    Lo dice un ex informatico che ha vissuto davanti ad un monitor e con il telefono sempre in mano, ogni tanto levarsi dagli occhi una lampada è utile e fa anche bene alla salute.
    Buon 2024!

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    181° Gienne - Gennaio 2024

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