giovedì, Maggio 2, 2024
HomeAttualitàIl lungolago diventa maxi
Domani al via i lavori per il tratto che completerà la passeggiata. Costerà un milione e 300 mila euro. Il nuovo percorso arriverà fino al cimitero. Sarà pronto tra sei mesi

Il lungolago diventa maxi

Col mese di settembre iniziano anche i lavori dell’ultimo lotto della passeggiata a lago di Salò, denominata «Le antiche rive». Domani (lunedì) o, al più tardi, martedì la ditta «Ziliani fratelli e figli» comincerà l’intervento. La ditta di Iseo ha vinto la gara di appalto proponendo un ribasso del 13,5% sul prezzo a base d’asta, che era di un milione e 90 mila euro. Tempo di esecuzione: sei mesi. «Abbiamo previsto una spesa complessiva di un milione e 300 mila euro – rammenta l’assessore Bernardo Berardinelli -, di cui 350 mila coperti da un contributo statale giunto attraverso la Comunità montana parco Alto Garda. Noi confidiamo di vedere l’opera completata entro primavera». Ricordiamo che il primo lotto della passeggiata, dal Mulino alla pizzeria Vela, inaugurato nel novembre 2003, è costato 620 mila euro, di cui 436 mila coperti da un contributo a fondo perduto della Comunità montana. La passerella ciclo-pedonale in legno corre vicino alle case. Sono state ampliate le spiagge, e costruita una scogliera grezza, collocando i massi in due tratti. Per completare l’intero percorso, che consentirà di andare a piedi dal lungolago (località Carmine) fino al cimitero, per un totale di quattro chilometri, manca ancora il tratto centrale, dalla Vela alla Sirena, di 800 metri. Gli ultimi dubbi di carattere tecnico sono stati risolti. Dalla stazione di pompaggio del Garda Uno, vicino al ristorante pizzeria, verrà collocata una passerella staccata dalle ville: arriverà davanti alla proprietà Giustacchini. Un ponte arcuato, alla veneziana, come quello dinanzi alla Canottieri, alto fino a tre metri e mezzo, consentirà di superare la darsena Arcangeli, senza limitare il transito dei motoscafi. Un altro ponte supererà il rio Brezzo. Dopo avere scontornato la terrazza dell’hotel Splendid, il percorso entrerà di tre metri sulla terraferma. La passeggiata proseguirà davanti all’ex fabbrica del ghiaccio, entrerà nel cortile del rimessaggio dei Rebusco e nella proprietà Comini (l’attuale recinzione sarà abbattuta), fino a congiungersi col porticciolo della Sirena, dal quale è già possibile accedere alla Canottieri, a piazza Serenissima e sul lungolago Zanardelli. Non saranno create nuove spiagge, ma potenziate quelle esistenti, con ricariche di sabbia e sassi. Progetto redatto da Anna Gatti, responsabile del settore lavori pubblici del municipio, Angelo Del Miglio ed Enrico Corradi. Alla parte strutturale ha provveduto la Techne di Menzi e Girelli Zubani. L’intervento ha appena superato l’ultimo ostacolo: un doppio ricorso presentato al Tar da parte di Alfredo Feudatari, del Lido Splendid, che si era opposto alla riduzione della fascia demaniale ottenuta in concessione anni fa, e scaduta. Al momento del rinnovo, il Consorzio rivierasco competente in materia gli ha concesso 1.300 mq, rispetto ai precedenti 1.522 mq, destinando alla nuova passeggiata una striscia lunga 70 metri e larga tre e mezzo, davanti all’albergo. Il Tribunale ha respinto la richiesta di sospensiva di Feudatari, sentenziando che la maggiore fruibilità pubblica prevale sull’interesse del privato. Gli «Amici del golfo» hanno accolto con soddisfazione la notizia dell’inizio dei lavori. E’ stata proprio l’associazione guidata da Aurelio Nastuzzo a indurre gli amministratori comunali a sposare un’idea eccellente, cioè realizzare un percorso pedonale a ridosso dell’acqua. Che in futuro verrà ulteriormente allungato, nel territorio di San Felice, fino al porto di Portese.

Articolo precedente
Articolo successivo
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video