Un tratto del lungolago di bardolino: cambierà voltoSono iniziati i lavori relativi alla riqualificazione del lungolago che dall’Hotel Riviera conduce a villa Carrara Bottagisio. Si tratta della prosecuzione del radicale cambiamento della passeggiata a lago che collega Punta Mirabello a Punta Cornicello. Opera avviata l’anno scorso con l’innovativa trasformazione del lungolago Mirabello: ma che ha diviso l’opinione pubblica e ha prodotto anche prese di posizioni consiliari da parte dei rappresentanti del «Gruppo Misto» e di «Vince la Gente», e raccolta di firme.I lavori del terzo stralcio dureranno quattro mesi, costo un milione e 400 mila euro di cui 700 mila finanziati dalla Regione, e comprendono anche la costruzione di un ponticello ad arco ribassato in acciaio con parapetto in vetro, che collegherà il molo del porto vecchio alla piazzetta della Preonda, proprio davanti al palazzo municipale.«Si tratta di un’opera che migliora l’aspetto del paese creando nel contempo un punto d’attrazione turistica», afferma il vicesindaco Adelino Avanzini. «È vero, in paese ci sono anche molte voci critiche sulla struttura ma altrettante sono positive. C’è anche chi ha ammorbidito la propria posizione una volta visti i frutti sul tratto di lungolago che da Punta Mirabello arriva a piazza Amedeo d’Aosta. Molti sono inoltre gli apprezzamenti che riceviamo dai turisti».Il progetto redatto dall’architetto Marco Ardielli parte dal presupposto di dare un’anima alla passeggiata fronte centro storico creando una sola sezione per «leggere il lago come orizzonte fisico e non come cornice». «La pavimentazione diventa spunto per segnalare possibili usi di questo nuovo spazio unitario: lungo i giardini troviamo un ambito misto in cui le macchine possono, solo talvolta, circolare mentre fronte lago troviamo la zona assolutamente pedonale e della sosta», si legge nelle relazione tecnica dello studio predisposto dall’architetto.«L’ambito misto è realizzato in cubetti di porfido così come nel centro storico mentre quello pedonale con lastre dello stesso materiale. Il fronte lago è caratterizzato da una pavimentazione in doghe di legno che sottolineano lo stretto rapporto tra la città e il lago e che, in qualche modo, suggeriscono un uso “contemplativo” della sponda. Gli alberi vengono conservati e viene predisposta un’ampia aiuola di rispetto. Il nuovo lungolago sarà un luogo, in cui sarà possibile sostare o in cui sarà possibile muoversi per raggiungere il parco di Villa Carrara o il centro; configurando una vasta zona pedonale destinata anche a rappresentazioni teatrali, concerti, mercatini periodici, ma anche parcheggio se serve».
Nessun Tag Trovato