Da oggi e per un paio di settimane oltre 350 concorrenti di una trentina di nazioni si affronteranno ad Arco negli scacchi. In programma l’11esimo Campionato mondiale senior Open (riservato alle donne di oltre 50 anni di età e ai colleghi maschi superiori ai 60) e la 23ª edizione del Festival scacchistico internazionale. Tra i concorrenti mancheranno gli afgani, in seguito all’attuale crisi. Assente anche qualche brasiliano, mentre saranno in scena i detentori dei titoli mondiali di categoria, i russi Oleg Chernicov e Elena Fatalibekova. Non sarà della partita – avendo solo 59 anni – il leggendario campione statunitense Fisher. Le partite sono programmate ogni giorno, dalle 14 in poi, nel salone del Casinò di Arco. A fare da stimolante contorno è prevista anche una simultanea, con un campione che affronterà contemporaneamente 40 giocatori. Le nazioni di provenienza degli scacchisti non sono solo quelle europee (tra cui Lettonia, Lituania e Russia) ma anche Israele, Georgia, Cuba, Kazakistan, Australia, Stati Uniti, Brasile. Nell’ambito dell’organizzazione, i filatelici avranno la loro opportunità: il 27 ottobre, infatti, al casinò, opererà un ufficio per l’annullo postale della cartolina ufficiale che documenta il mondiale di scacchi.
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Da oggi per due settimane ad Arco
Mondiale di scacchi in campo i seniores
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