“Le nostre eccellenze puntano al vostro cuore…”. Puegnago del Garda presenta la 33ma Fiera dedicata ai prodotti della terra gardesana. Le nostre eccellenze puntano al vostro cuore… Con questo slogan, con un logo che invita il pubblico a farsi avvolgere nel profondo dai colori e dai profumi delle sue eccellenze – l’olio Casaliva, varietà gardesana di extravergine, e il vino Groppello, il rosso autoctono delle dolci colline della Valtènesi -, Puegnago del Garda presenta la 33ma edizione della sua Fiera. Una rassegna regionale che da venerdì 4 a lunedì 7 settembre, proprio quando la stagione estiva lascia i ritmi frenetici del turismo di questi lidi, arroccata tra l’azzurro del lago più grande d’Italia e il verde dell’entroterra nel golfo compreso tra Salò e Desenzano, mette in una preziosa vetrina i gioielli dell’enogastronomia gardesana. Una vetrina che si estende dalle eccellenze di queste terre e da tutto quanto di più allettante la gastronomia della zona riesce a plasmare, dallo spiedo alla bresciana ai salami a denominazione d’origine, fi no a raggiungere confi ni più ampi, quelli dell’intero Paese, con gli oli monocultivar di molte regioni d’Italia (oltre la settantina) ed un centinaio di grappe delle 3 regioni che si affacciano al Benaco. Ad organizzare il tutto, il Comune di Puegnago guidato da Adelio Zeni e da un Comitato Fiera presieduto da Silvano Zanelli con la collaborazione attiva del vice-sindaco Silvia Razzi e di molti volontari del luogo… Il tutto in un percorso ormai storico patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali, Regione Lombardia, Provincia di Brescia, CCIAA e Comunità del Garda al fi anco di UNAPROL, AIPOL, ANAG, ASSAM Marche, il Consorzio Garda Classico, la Confraternita del Groppello, il Consorzio Riviera dei Castelli, la Strada dei Vini e dei Sapori del Garda…Il programma della 33ma PuegnagoFiera è fi tto di appuntamenti, ricco di attrattive per il pubblico, per dar rilievo esclusivo a questa terra e alla sua gente, ma ecco nel dettaglio i suoi protagonisti: • 30 vini Groppello in lizza per il concorso annuale loro dedicato • 70 Oli monocultivar che giungono da tutto il Paese • 100 Grappe. • 1 ghiotta novità: il salame DE.C.O. Vino… il Groppello, prezioso e antico rosso, deriva da un vitigno autoctono di queste colline (la Valtènesi) che ne hanno fatto un vino eccellente attraverso il lavoro e la cura di generazioni. Un vino gentile e sapido, speziato con note fruttate, vellutato e piacevole, che si accompagna a primi piatti saporiti, a carni e a formaggi di media stagionatura. Un vino dalle caratteristiche organolettiche uniche. In Fiera, schiere di stand incastonate lungo “La Via del Groppello”, propongono in degustazione, bicchiere al collo, abbinati ai sapori del territorio, 30 magnifi ci Groppelli, alcuni invecchiati in “riserva”… Ma i Groppelli sono anche in degustazione comparata in Castello, sulle tavole dell’Hosteria dello Spiedo e venerdì 4 vedranno nel corso della prima serata, in Castello, le premiazioni 2009 delle Menzion d’onore “Groppello d’Oro” e “Groppello Riserva d’Oro”. Olio… la terra gardesana, patria della varietà cultivar Casaliva riconosciuta a livello internazionale, ospita in Fiera oltre 70 etichette di oro verde di più regioni italiane. Tutte in degustazione tra le mura antiche del Castello affacciato al bel Benaco. Ma è la qualità dell’oro verde, principe e vanto della dieta mediterranea (al centro di molte attenzioni rivolte alla salute, per le importanti quantità di polifenoli che portano in dote “chiavi” di lunga vita), che mantiene alto il nome di questa Fiera: qui giungono in vetrina solo le migliori “monocultivar” nazionali, quelle che il 2 settembre vengono selezionate da AIPOL e ASSAM Marche. Ottenute da un’unica varietà di olive, differenziate con specifi che identità territoriali, le monocultivar esprimono le diverse produzioni del nostro Paese. E qui si fanno distintamente conoscere ed apprezzare… Per loro, lunedì 7, alle 18, in Castello, il convegno “Extravergine di oliva: l’alta qualità parte dal basso”, moderato da Michele Bungaro di Unaprol e la consegna del Premio internazionale “Olivo d’oro”. Grappa… ben 100 etichette giungono, grazie all’A.N.A.G (Associazione Nazionale Assaggiatori Grappe) di Brescia, da 31 distillerie delle 3 regioni che si affacciano al Garda, Lombardia, Trentino e Veneto. Tutte hanno partecipato alla 14^ selezione del noto Alambicco del Garda, il 30 maggio a Puegnago, sottoposte al giudizio di ben 40 degustatori provenienti dalle 3 regioni. Ed ora sono qui in degustazione in Fiera nell’angolo loro dedicato nella “Piazza degli Eventi”, intercalate da allegri talk show all’aperto, pronte a…scaldare l’atmosfera. Venerdì 4, alle 18.30, in Castello, le premiazioni delle prescelte per l’Alambicco 2009.Il Salame… per mantenere forte il legame con le avite opere di questa terra, da un’idea nata da un gruppo di amici dedito allo studio delle “tradizioni gastronomiche del territorio gardesano”, il Comune di Puegnago ha siglato un anno fa la Denominazione Comunale di Origine (DE.C.O.) per la produzione del “Salame di Puegnago in Valtenesi”. L’allevamento del maiale e la produzione del salame in Valtenesi affondano le radici nei valori della civiltà contadina, simbolo della cultura di una zona che da sempre ripropone con gesti rituali ed antichi la preparazione di questo nobile insaccato. E sapori e profumi di questi salami sono definiti eccellenti dagli abitanti e dai turisti che frequentano il Garda! Perché non salvaguardarli? Da queste premesse, il disciplinare compilato dagli esperti amici per regolamentare la produzione del Salame di Puegnago in Valtenesi: l’amministrazione comunale ha fatto propria l’iniziativa e, con delibera n° 42 del 4/09/2008, ha istituito la DE.C.O. per la sua produzione. Ed ora, i suoi primi esemplari possono essere ora degustati in questa Fiera. E il Territorio?… L’economia di Puegnago è caratterizzata prevalentemente dall’attività agricola. E qui numerose sono le aziende agricole che hanno saputo cogliere la naturale vocazione della loro terra. Con i prodotti dell’agricoltura dunque, il territorio che li genera, antico e suggestivo, intriso di colori e profumi inconfondibili, si è vocato al turismo. Ma l’agricoltura produce turismo? E viceversa? Per trovare risposte adeguate, per stimolare l’attenzione di enti e privati, per venerdì 4 alle 18.30 in sala consiliare il Comune indice “Agricoltura e Turismo sul Garda” incontro aperto al pubblico tra amministrazioni locali e provinciali, rappresentanti dei consorzi e delle associazioni del territorio. Tutt’intorno un clima di festa ed il nuovo punto d’intrattenimento sorvegliato per i più piccoli, il sabato e la domenica dalle 19 alle 22.30, a base di tiro con l’arco, karate, danze e giochi…al PalaPuegnago, inaugurato pochi mesi fa dal Ministro alla Pubblica Istruzione Maria Stella Gelmini. E negli atri del palazzo municipale fa bella mostra di sè “La Fiera in cammino…”, esposizione degli scatti più signifi cativi (oltre un centinaio) dal lontano ’77 ad oggi. Per ricordare e ritrovarsi… A servizio del pubblico, parcheggi in più punti del paese e bus navetta gratuiti per tutti.
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“Le nostre eccellenze puntano al vostro cuore…”. Puegnago del Garda presenta la 33ma Fiera dedicata ai prodotti della terra gardesana. Le nostre eccellenze puntano al vostro cuore…