sabato, Luglio 27, 2024
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Programma attività 2023 dell’Osservatorio per il turismo sul lago di Garda e nomina nuovo direttore e segretario

Il nuovo Osservatorio per il turismo nato nel 2022 dalla collaborazione tra Università Cattolica del Sacro Cuore e Comunità del Garda entra nella fase operativa con la presentazione di alcune iniziative in programma per il 2023 e la nomina da parte del Rettore Prof. Franco Anelli del Consiglio Direttivo, del Direttore e del Segretario.

Il Consiglio Direttivo è composto da:

Giovanni Gregorini (direttore), Professore di I fascia Unicatt (Università Cattolica del Sacro Cuore)

Massimo Scaglioni, Professore di I fascia Unicatt (Università Cattolica del Sacro Cuore)

Pierlucio Ceresa, Segretario Generale Comunità del Garda

Giovanni Panzeri, Direttore sede di Brescia Unicatt (Università Cattolica del Sacro Cuore)

Maria Paola Pasini (segretaria), Ricercatrice Unicatt (Università Cattolica del Sacro Cuore)

Patrizia Avanzini è stata indicata, ai sensi dell’art. 9 dello Statuto della Comunità del Garda, quale designato di Presidenza per l’O.T.G.

Tra gli obiettivi per il 2023:

  • Un progetto di ricerca sotto la guida del prof. Valerio Corradi sulle “Tendenze della domanda turistica sul lago di Garda” che verrà successivamente illustrato nel dettaglio
  • Grand Tour 2023 II edizione con cinque incontri nel mese di ottobre in altrettante località turistiche dell’intero lago
  • L’avvio di rapporti periodici sull’esterno con una comunicazione dedicata alle diverse iniziative di Comunità e Università di valenza turistica (newsletter -stampa- stakeholder)
  • Si sta lavorando alla proposta di una Summer school internazionale per il 2024

Perché un Osservatorio sul lago di Garda?

I numeri parlano chiaro. Il lago di Garda nel suo complesso si conferma un “gigante” sullo scenario turistico nazionale.

In attesa del consolidamento dei dati del 2022, l’elaborazione del 2021 conferma e accentua tendenze già note che fanno del più grande lago italiano anche il territorio più attrattivo dal punto di vista turistico delle tre regioni su cui insiste: Lombardia, Trentino e Veneto e una delle principali mete italiane e internazionali.

Secondo i dati del XXV Rapporto sul Turismo Italiano 2020-2022 del CNR-IRISS, 11 comuni gardesani compaiono tra i 30 comuni con il maggior numero di presenze (primi 10 per ciascuna regione). Nella graduatoria sono ricomprese le grandi città come Venezia, Milano, Verona e Brescia.

Tra i dieci comuni lombardi, sei si affacciano sul Benaco: Sirmione, Limone sul Garda, Desenzano del Garda, Manerba del Garda, San Felice del Benaco, Moniga del Garda. Milano è ovviamente al primo posto nella classifica per valori assoluti. Brescia è al nono posto seguita solo da Moniga sul Garda.

Riva e Arco la fanno da padrone in Trentino-Alto Adige. Riva è al primo posto assoluto davanti a colossi come Merano, la stessa Trento, Selva di Val Gardena.

In Veneto sono tre i comuni inclusi tra i primi dieci e sono Lazise, Peschiera del Garda e Bardolino.

A livello nazionale, secondo i dati Istat 2021, tra i primi cinquanta comuni sono presenti sei comuni gardesani: Lazise, Bardolino, Riva del Garda, Malcesine, Sirmione, Limone sul Garda.

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