«Far pagare il ticket per le automobili o il pullman, limitando l’afflusso? No, noi abbiamo effettuato una scelta diversa, individuando una serie di parcheggi esterni (gratuiti) e trasportando la gente in bus nel centro storico – dice Bernardo Berardinelli, assessore ai Lavori pubblici di Salò -. Il servizio inizia proprio in questo fine settimana. Bisogna dare grande merito a Nirvana Grisi, presidente dei commercianti e consigliere comunale di maggioranza. E’ stata lei a battersi per questa soluzione». Sul rettangolo in terra battuta del vecchio stadio «Amadei» di Campoverde, in futuro verranno costruiti 12 mila metri cubi residenziali. Ma la pratica, portata avanti col meccanismo della legge 23 del ’97, ha incontrato notevoli difficoltà, tanto da essere bloccata dal Tar in seguito all’opposizione di un gruppo di cittadini. Così è ripartita con la formula (più lenta) della variante ordinaria al Piano regolatore. In attesa della definitiva approvazione, il sindaco Giampiero Cipani e la giunta hanno deciso di utilizzare lo stadio come parcheggio (400 posti auto), firmando un accordo con la ditta Pellegrini, che effettua i trasporti giornalieri per i ragazzi delle scuole elementari e medie. Ebbene, il venerdì, il sabato e la domenica (dalle ore 15.30 alle 21, con l’aggiunta della fascia oraria 9-13.30 del sabato, giorno di mercato) il bus navetta di Pellegrini parte da Campoverde, percorre la strada parco, arriverà in Fossa e chiuderà l’anello lungo «risalendo» via Garibaldi e viale Enrico Bossi. Dodici i minuti impiegati. Ampliati anche gli spazi attorno alla piscina e al nuovo campo di calcio «Lino Turina», in località due Pini. «L’anno scorso, in occasione della tappa a cronometro del Giro d’Italia, abbiamo adottato provvedimenti particolari, bloccando la circolazione e individuando parcheggi per migliaia di posti auto, sulla Panoramica e lungo le Zette. Ma si trattava di una soluzione straordinaria – rammenta Berardinelli -. Per questa estate, invece, abbiamo adottato un provvedimento che andrà incontro ai turisti. Potranno parcheggiare senza sborsare una lira e, coi bus navetta, entrare nel centro storico. Di ticket, francamente, non abbiamo mai parlato». E chissà che, allo stadio Amadei, il parcheggio (provvisorio) non possa diventare definitivo, prendendo il posto degli ipotizzati 12 mila metri cubi di cemento.