venerdì, Dicembre 6, 2024
Home-----Salute della pelle al mare: quando è utile usare un doposole

Salute della pelle al mare: quando è utile usare un doposole

Siamo nel pieno dell’estate e finalmente per molti stanno cominciando le ferie. Il mare o la piscina sono ancora tra le località più gettonate, dove passare anche una singola giornata di riposo o un’intera settimana di vacanza.

Non c’è niente di più bello che potersi stendere al sole e sentire il rumore delle onde in sottofondo, con l’odore della salsedine che solletica il naso. L’abbronzatura è altresì un obiettivo ambito, per dare un po’ di colore e vivacità alla pelle.

Tuttavia, in tutto questo può nascondersi anche un nemico insidioso. Prendere il sole aiuta la nostra bellezza e la salute, stimolando la produzione di vitamina D, ma i raggi UV non sono altrettanto amichevoli e possono portare a danni più o meno leggeri

La protezione è fondamentale. Occhiali da sole, cappelli, stare all’ombra nelle ore più calde e usare una buona protezione solare sono basilari; in tanti, però, dimenticano l’importanza di integrare in questa routine anche un buon doposole

Siamo abituati a pensare che tale prodotto sia utile solo in caso di scottature, ma questa è una credenza errata. Nell’articolo che segue parleremo in modo più approfondito dell’argomento, così da aiutare le persone a scoprire meglio a cosa serve e come agisce la crema doposole.

Cos’è e a cosa serve il doposole

Il doposole è una crema che può essere ideata e utilizzata sia sul viso che sul corpo e si rivela essere un prezioso alleato estivo. Il suo compito è infatti quello di idratare e rinfrescare, ripristinando il giusto equilibrio idrico e combattendo gli effetti dannosi dei radicali liberi. 

Sono proprietà, in altri termini, che permettono di ridare salute alla pelle dopo che questa è stata stimolata da agenti nocivi, come possono essere i raggi UV. I tessuti, grazie a questa crema, riescono a mantenere la loro compattezza naturale, prevenendo la desquamazione. 

Ciò che è importante sapere è che i suddetti raggi sono capaci di penetrare in profondità e innescano meccanismi come lo stress ossidativo e la produzione di radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento precoce. 

Usare una crema protettiva è il primo grande passo per combattere questa azione e mantenere la pelle giovane e sana, ma quando si sta molte ore al sole comunque questa si disidrata e subisce un minimo tali effetti nocivi. 

Integrare l’abitudine di utilizzare anche un doposole, regolarmente, completa la protezione perché offre una coccola successiva al momento di stress, permettendo di recuperare l’idratazione e risanare i tessuti danneggiati.

Quando è utile utilizzare il doposole

Credenza comune vuole che il doposole sia un prodotto da usare solo quando ci si scotta, vedendolo quindi come una “cura” a un incidente. Questo non è sbagliato, perché i suoi principi attivi permettono di velocizzare la guarigione, ma è bene essere consapevoli anche che tale crema è estremamente utile tutte le volte che ci si espone al sole, non solo quando ci siamo bruciati. 

Dopo una giornata trascorsa al mare, la pelle è infatti inevitabilmente più disidratata e affaticata. Anche se la crema solare offre protezione, la pelle risulta comunque stressata dall’esposizione prolungata, per questo applicare un doposole aiuta a reidratare la pelle e a ripristinare la sua elasticità, mantenendola non solo protetta, ma anche sana e luminosa. 

I risultati sono massimizzati se si utilizza il prodotto sulla pelle pulita, perché in questo modo può penetrare più in profondità, e quindi è bene usarla subito dopo che abbiamo fatto la doccia

Qualche piccolo consiglio per mantenere l’abbronzatura

Abbronzarsi in estate è un piacere che molte persone ricercano, perché dona un colorito del tutto nuovo all’incarnato, dando vivacità, vigore e una bellezza unica. Non è però semplice riuscire ad arrivare all’obiettivo senza danneggiare la propria pelle: per questo è bene seguire alcuni piccoli, ma utili, consigli. 

Oltre all’uso della crema protettiva e del doposole, di cui abbiamo ampiamente discusso, ci sono altre pratiche utili che possono essere seguite per aiutare il processo. Durante la doccia, ad esempio, è bene preferire detergenti ricchi di sostanze nutrienti ed emollienti.

L’acqua deve essere tiepida, per evitare che la cute si secchi troppo e si squami. Un altro passo importante è poi l’esfoliazione delicata una volta alla settimana: fare uno scrub leggero, non troppo aggressivo, permette di rimuovere le cellule morte senza intaccare l’abbronzatura, perché elimina solo lo strato superficiale.

Possono essere di grande aiuto i prodotti a base di zucchero e olio di Macadamia o Tè Matcha, che si rivelano essere in grado di esfoliare, detergere e idratare in un solo passaggio.

Per aumentare l’idratazione e compensare la secchezza tipica estiva, può essere utile aggiungere anche una crema ultra idratante alla routine, come un burro corpo alla Mandorla, o un olio corpo. 

È buona norma evitare i prodotti contenenti alcol, come certi profumi, che possono causare fotosensibilizzazione e sbiadire l’abbronzatura, e optare invece per lozioni corpo profumate senza alcol.

Infine, quando ci si asciuga, bisogna prestare attenzione a tamponare delicatamente con l’asciugamano anziché strofinare, per evitare di desquamare ed eliminare l’abbronzatura. 

English Version
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video