giovedì, Ottobre 30, 2025
HomeAttualità«Scandalose le spese per il Mondiale»
La kermesse internazionale di ciclismo provoca accese discussioni in Consiglio comunale da parte delle minoranze

«Scandalose le spese per il Mondiale»

Bufera sui mondiali di ciclismo. La kermesse iridata in programma nel centro lacustre il 27,28 e 29 settembre è stata al centro di un serrato confronto nell’ultimo Consiglio comunale. Sotto accusa da parte delle minoranze il contributo a forfait di 240 mila euro da erogare alla Mondiali Spa per l’organizzazione delle cinque gare a cronometro che partiranno e arriveranno a Bardolino. Una querelle non nuova per l’aula consiliare considerato che ancora in novembre Pietro Meschi, capogruppo di «Bardolino oltre il 2000», non aveva esitato a dichiarare «scandalosa» la decisione di dare in gestione ad una società privata una cifra cosi elevata. Il tutto senza una richiesta formale alla stessa assemblea comunale. «Nessuno di noi è contro l’evento iridato ma non è ammissibile che il Consiglio non sia mai stato investito di un parere. Non c’è stata mai una discussione sull’accettazione o meno dei Mondiali e quello che sappiamo l’abbiamo sempre dovuto apprendere dai giornali», rincarò all’epoca la dose l’esponente d’opposizione chiedendo di prendere visione di tutta la documentazione intercorsa tra la Mondiali Spa e il Comune, e di conoscere il budget di spesa complessivo per l’organizzazione della manifestazione iridata. «A dir il vero al di là delle parole la prima richiesta formale di contributo da parte del Comune è arrivata solo a fine settembre», ha precisato l’assessore al turismo Stefano Tagliaferri. Affermazioni che trovano riscontro nella lettera firmata da Giovanni Rana, presidente della Mondiali ciclismo, e protocollata in municipio il 26 settembre 2003. Nella missiva si fa riferimento ad un precedente incontro del 16 settembre e quantifica il contributo del Comune gardesano in 230 mila euro più Iva per un totale di 276 mila euro. Cifra evidentemente ribassata come dimostra lo stanziamento di 240 mila euro inserito nel bilancio 2004, appena approvato con i soli voti della maggioranza. Impegno finanziario parziale a fronte delle spese che la Mondiali Spa si accolla per l’installazione delle strutture tecniche (tribune, box), l’attività di comunicazione, l’installazione di segnaletica per cicloamatori con servizio Winning Time sui percorsi delle prove a cronometro. In totale 4 milioni 970mila euro. «In pratica tranne la rimozione delle sbarre elettroniche sul lungolago Cipriani di fronte all’albergo Letizia e all’asfaltatura di cinque metri quadri davanti a Villa Carrara Bottagisio, sede d’arrivo delle corse a cronometro, non dovremo sostenere altre spese per un evento che porterà il nome di Bardolino in giro per tutto il mondo», ha rimarcato Tagliaferri. «Il punto non è tanto la ricaduta d’immagine del paese che tra l’altro deve ancora partire con grave danno per la promozione turistica», ha sostenuto Meschi, «ma la poca chiarezza». «La Mondiali Spa ha presentato solo pochi mesi fa un budget di previsione che fa rabbrividire. Non c’è una relazione, non ci sono spiegazioni ma solo alcune voci con relative cifre a fianco. Cosa vuol dire ad esempio settore tecnico 180mila 760 euro. Per non parlare della riga contributi istituzionali: sono segnati due milioni 40 mila euro quando sommando le varie voci già erogate da Regione Veneto (260mila euro), Provincia di Verona (600 mila euro), Comune di Bardolino (240 mila euro), e Camera dei Deputati (2milioni e mezzo di euro) si arriva a 3 milioni 600mila euro. Mi risulta inoltre che il Comune di Verona, il massimo beneficiario dell’evento iridato, al momento non abbia ancora stanziato alcuna cifra. Non capisco poi cosa significhi la spesa di 361 mila euro per auto handicappati. Insomma, questo non è un budget serio e chi lo ha stilato dovrebbe vergognarsi di chiedere un contributo», ha concluso Meschi. «Non siamo dei pazzi, non sperperiamo denaro pubblico e se l’amministrazione di Verona non darà alcun contributo faremo altrettanto», ha ribattuto il sindaco Armando Ferrari, spiegando che i soldi saranno erogati solo a consuntivo della manifestazione. «La bozza di convenzione protocollata in municipio è la stessa di quella presentata alla Regione Veneto», ha chiosato Stefano Tagliaferri ricordando che il piano marketing partirà a fine marzo.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video