Con l'arrivo di centinaia di giovani, Peschiera del Garda e Castelnuovo del Garda sono tornate sotto i riflettori per il tema della sicurezza pubblica, con le forze dell'ordine attivamente impegnate in controlli mirati. A partire dal mese di maggio, le località affacciate sul lago hanno visto un aumento significativo di gruppi di giovanissimi, alcuni dei quali hanno dato luogo a comportamenti ritenuti molesti. In particolare, una rissa scoppiata giovedì sera sul lungolago Garibaldi ha sollevato preoccupazioni riguardo al potenziale instabilità della situazione. In risposta, carabinieri, polizia e guardia di finanza hanno intensificato i controlli preventivi lungo il tratto costiero tra la stazione ferroviaria di Peschiera e il lido Campanello.
I sindaci Orietta Gaiulli e Davide Sandrini hanno seguito attentamente gli sviluppi, esprimendo timori per l'impatto che tali comportamenti possono avere sull'immagine turistica della zona. Nonostante la presenza massiccia di ragazzi provenienti da diverse città lombarde e venete durante il fine settimana non abbia portato a gravi incidenti, la tensione tra residenti e amministratori è rimasta palpabile. Gli interventi delle forze dell'ordine, inclusi richiami per comportamenti inappropriati come tuffi in aree vietate e utilizzo di casse musicali ad alto volume, hanno contribuito a mantenere un clima più ordinato. Parallelamente, si stanno effettuando lavori logistici al lido Campanello per migliorare l'offerta turistica e gestire meglio l'afflusso nei prossimi mesi.