Il Sindaco di Gardone Riviera ha rilasciato un comunicato riguardante la raccolta firme presentata il 14 marzo 2024. Di seguito un sunto delle argomentazioni del sindaco Andrea Cipani.
La recente controversia riguardante la proposta di trasformazione di una parte del centro cittadino in isola pedonale ha suscitato ampie discussioni. In particolare, il Dott. Albano Storari ha presentato una petizione al protocollo comunale il 14 marzo 2024, esprimendo il suo disaccordo sulla possibile installazione di un ulteriore pilomat vicino al Grand Hotel. Di fronte a tale situazione, l’Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno chiarire alcuni aspetti cruciali del progetto.
Finalità della Riqualificazione Urbana
Il cuore di questa ristrutturazione urbana riguarda la creazione di una zona a traffico limitato (ZTL). Questa decisione, derivante dalla Giunta comunale, punta principalmente a due obiettivi: evitare l’occupazione dei posteggi da parte di individui senza difficoltà motorie e salvaguardare l’ambiente, oltre a rispondere a esigenze di sicurezza stradale.
Misconcepimenti e chiarimenti
È importante sottolineare che l’introduzione della ZTL non mira a penalizzare i residenti o i clienti delle attività commerciali. Questa intenzione è confermata dall’ampliamento degli orari di carico e scarico merci e dalla possibilità offerta alle persone con mobilità ridotta di utilizzare autonomamente il pilomat esistente. Inoltre, per situazioni particolari, la Polizia locale può rilasciare autorizzazioni temporanee, nonostante le restrizioni della ZTL.
Misura e Considerazioni Supplementari
In risposta alle preoccupazioni sollevate, l’Amministrazione ha specificato che non verranno installati ulteriori pilomat o barriere fisiche vicino all’ingresso del Grand Hotel. Al contrario, verranno creati nuovi parcheggi per motoveicoli e posti auto con regolamentazione a disco orario, che precedentemente erano a pagamento. Un’attenzione particolare è stata riservata alla Farmacia Storari: l’Amministrazione ha deciso di mantenere alcuni posteggi riservati a beneficio dei suoi clienti, riconoscendo l’importanza socio-sanitaria di questo presidio.
La situazione rimane in evoluzione, ma queste misure rappresentano un passo avanti nel tentativo di bilanciare le esigenze della comunità con quelle dell’ambiente urbano e della sicurezza stradale.
