Telefonini e fax bollenti, sito internet sotto pressione: la 25.a edizione del “Triathlon Internazionale Città di Bardolino” è entrata nel vivo. Le iscrizioni hanno già raggiunto il numero massimo previsto, creando una interminabile lista degli iscritti. Nel triathlon italiano non si trovano liste così lunghe, e così Dante Armanini, l’uomo al vertice del comitato organizzatore della fortunata ed affollata gara del Lago di Garda, gongola.E quando gli si chiede come mai fermarsi a questi numeri quando si potrebbe fare di più, è categorico: ”Lo spazio a disposizione per fare una gara al top ci consente solo questi partenti. Non possiamo limitare lo spazio per il pubblico per far posto alle bici, e così questo è il giusto compromesso”.Intanto il sito www.triathlontime.com è cliccatissimo, è una corsa per controllare l’elenco degli iscritti, per verificare se fax ed e-mail hanno raggiunto la segreteria.Così sabato 21 giugno alle 12.30, dal Lido Cornicello di Bardolino saranno ben oltre 1.200 gli atleti in gara: 1,5 km + 40 km + 10 km, prima a nuoto nel Garda, quindi in bici sulle colline attorno a Bardolino per concludere con la frazione di corsa sul lungolago.Il triathlon è uno sport relativamente giovane, nasce nel 1978 da una scommessa tra un gruppo di amici di Honolulu, alle Hawaii, su quale fosse la gara più dura dal punto di vista della resistenza: se fosse la Waikiki rough water swim di 3,8 km a nuoto, la 112 miles (180 km ) bike race around Oahu, o la Honolulu Marathon di corsa di km 42,195.Il comandante della marina John Collins suggerì di combinare le tre prove in un’unica gara, poi vinta da Gordon Haller. A Sydney 2000 l’esordio olimpico e poi una continua e costante crescita fino ai giorni d’oggi.Sabato a Bardolino, complici anche molte concomitanze internazionali, non ci saranno nomi eclatanti, ma tra gli oltre 1.200 in gara ci sono tanti atleti di rango che ambiscono al podio, e quando i valori in gioco sono livellati ne guadagna lo spettacolo.Così a contrastare il vincitore dello scorso anno Csaba Kuttor, accanto agli atleti internazionali Csaba Rendes, pure ungherese che seppure junior è capace di risultati di livello, Luciano Farias, campione argentino 2008, Nicolas Becker, francese di nazionalità ma italiano di team, ecco in lista per un piazzamento eccellente i “militari” Daniele Fiorentini, Giorgio Roveda e Jonathan Ciavattella, quindi Leonardo Ballerini, Gabriele Mazzetta e Igor Gaffurri del piccante “Peperoncino Team”, ma occhio anche ad Alessandro Degasperi che, se nella prima frazione in acqua non sarà eccessivamente “frizzante”, potrebbe comunque mettersi in gioco per il podio.Tra le donne è fresca l’iscrizione delle due portacolori del CS Esercito Elisa Battistoni e Valentina Filippetto, le quali vanno ad aggiungersi a Giunia Chenevier per opporsi all’argentina Pamela Geijo.Intanto domani primo “atto ufficiale” con il Pasta Party: porte aperte a tutti e …pasta a volontà nell’area cambio di Bardolino a Parco Villa Carrara Bottagisio sul lungolago, dalle ore 19.30 fino alle 21.00.Info sul sito www.triathlonbardolino.it
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1978 Honolulu, 1984 Bardolino, 2008 ancora Bardolino - Con le iscrizioni è boom e gli organizzatori sono sotto pressione- www.triathlontime.com è cliccatissimo per gli elenchi on line- Sabato 21 giugno la 25.a edizione che ha superat