sabato, Luglio 27, 2024
HomeAttualitàCuriositàUn piccolo telescopio per grandi emozioni
Vittorio Amadori e la passione per le stelle Le immagini di Saturno, uno «scoop» a portata di mano

Un piccolo telescopio per grandi emozioni

Sono in molti ad essere attratti dal mondo che sta sopra le nostre teste. Scrutare il cielo osservando pianeti, stelle e costellazioni ci fa sentire infinitamente piccoli ma nel contempo ci riempie di soddisfazioni. E’ difficile non rimanere incantati o affascinati da una stelle più luminosa di altre, dal passaggio di una cometa, da un’eclissi lunare. E c’è da aggiungere che, se ci si trova in dolce compagnia, tutto assume un carattere decisamente più romantico. Ma forse sono in pochi a sapere che, anche avendo a disposizione mezzi assolutamente non professionali, è possibile guardare il cielo, le costellazioni e riuscire ad ottenere risultati che fino a pochi anni fa sarebbero risultati impensabili. Certo ci vuole un poco di passione, ma non molto di più. La dimostrazione è l’immagine di Saturno che pubblichiamo, scattata da Vittorio Amadori, un rappresentante di commercio 40enne di Soiano, grande appassionato di astronomia. La fotografia, ripresa con un normalissimo telescopio di soli 200 millimetri di diametro e scattata con l’ausilio di una semplice webcam digitale per personal computer, mostra gli anelli di Saturno con in mezzo le sue bande luminose ma anche il colore rossastro della fascia equatoriale del pianeta. L’immagine è stata scattata nei giorni scorsi alle ore 3.32 del mattino con Saturno nella costellazione dei Gemelli. Il pianeta si può osservare nella seconda metà della notte, quando si trova molto alto nel cielo e cioè quasi allo zenit. Bisogna tenere presente il problema dell’inquinamento luminoso, che rende particolarmente difficile l’osservazioni in altri punti del cielo. «Posso assicurare – afferma Amadori – che anche all’osservazione visuale questo pianeta risulta essere davvero spettacolare». Insomma basta regolare le lancette dell’orologio, alzarsi e mettersi con il naso all’insù per vedere uno spettacolo che regala sempre forti emozioni. «Fino a qualche tempo fa – continua l’appassionato di astronomia gardesano – si riuscivano a fare fotografie su pellicola con pose molto lunghe. Ma oggi ci sono troppe luci e si riescono a vedere solo i pianeti. Io mi occupo del loro monitoraggio per conto dell’Unione astrofili». Il mio telescopio? «E’ un Newton da 200 millimetri, di normali dimensioni, ma basta un riflettore da 80 millimetri per vedere i pianeti. La spesa per una simile attrezzatura? Circa 300 euro, ma lo spettacolo è assicurato», conferma Vittorio. Il suo è un consiglio sincero e convinto: «Sopra le nostre teste – sottolinea Amadori – c’è un altro mondo». La sua passione, coltivata negli anni, ha origini antiche e gli è stata trasmessa dal nonno. «Negli anni ’70 – ricorda ancora – mio nonno mi svegliò una notte per assistere al passaggio della cometa West. Fu un’emozione incredibile».

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video