Arrivano gli stagisti in municipio. Saranno tre e parteciperanno ad un corso della durata di 800 ore da effettuarsi sul territorio della provincia di Verona. Gli stagisti parteciperanno quindi al progetto Cultural planner promosso dalla cooperativa Ecipa di Mestre sovvenzionato dal ministero del Lavoro e dall’Unione Europea attraverso il fondo sociale della comunità. Lo ha decisio la Giunta municipale con una sua specifica delibera accogliendo in toto lo schema proposto dalla cooperativa mestrina per uno studio particolare e speciale per la valorizzazione e riqualificazione dell’entroterra lacisiense, ricco di corti rurali e di ville antiche prevedendo una mappatura del territorio con l’individuazione e dislocazione di tutte le ville di interesse storico-artistico ed architettonico esistenti a Lazise, Colà e Pacengo. A dare corso a questo progetto è stato l’assessore al Turismo e commercio Agostino Carattoni di concerto con il sindaco Renzo Franceschini nel pieno rispetto ed avvio dei programmi elettorali elaborati dal gruppo di maggioranza ancora nella campagna elettorale che ha visto l’insediamento della Giunta Franceschini. «Il nostro territorio è veramente ricco di corti rurali e di ville antiche e padronali», spiega l’assessore Agostino Carattoni, «e l’amministrazione comunale vuole redigere una vera e propria mappatura di questo patrimonio storico ed artistico, evidentemente nel rispetto della proprietà e della autonomia dei singoli patrimoni. Ma la conoscenza specifica di tutti questi dati ci darà, in futuro, la possibilità oggettiva di conoscere il patrimonio presente sul territorio e quindi mettere in atto tutte quelle iniziative che potrebbero finanziare restauri, rifacimenti, consolidamenti del patrimonio affinché queste meraviglie possano essere trasmesse al godimento anche dei posteri. Ecco perché questo progetto della cooperativa Ecipa», continua Carattoni, «è stato accolto molto favorevolmente dall’amministrazione comunale perché ci garantisce la presenza di tre stagisti che finalmente redigeranno un vero inventario delle bellezze artistiche di Lazise, di Colà e di Pacengo». Gli stagisti, quindi, operaranno sul territorio comunale con un progetto formativo e di orientamento, con un tutor quale responsabile didattico-organizzativo e con un responsabile aziendale, ovvero un funzionario municipale designato per lo scopo. «È un’opportunità che stavamo ricercando», spiega il sindaco Renzo Franceschini, «e che ci è stata offerta attraverso gli uffici regionali e che abbiamo immediatamente messo in cantiere. Crediamo che a lavoro ultimato la mappatura ed il censimento dei beni presenti sul territorio possano essere la fotografia vera della Lazise che amiamo e che tutti vogliamo».
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Progetto della cooperativa Ecipa finanziato dal ministero del Lavoro. Stagisti in Comune per redigere la carta dei beni architettonici