Cabine-doccia che assomigliano a delle enormi vasche da bagno verticali con idromassaggio incorporato. Veri e propri laghetti incastonati nella roccia e camuffati da piscine per il giardino. L’ultimo ritrovato della tecnica moderna in fatto di aspirapolvere, telefonia fissa (e mobile), personal computer. Accesso ad Internet no-limits, birra, vino e grappa a volontà, stuzzichini, primi piatti, gelati e leccornie varie, il tutto assolutamente gratis. Tutto questo, ma anche molto di più, è l’Expo Riva Hotel, la fiera per antonomasia, l’unica bramata ed attesa con la medesima impazienza da addetti ai lavori e semplici curiosi. Ieri pomeriggio è calato il sipario sulla venticinquesima edizione ed i numeri, provvisori, sono decisamente confortanti. Nei cinque giorni di manifestazione si è registrato un aflusso record di visitatori superiore alle 30 mila persone, qualche centinaia in più rispetto all’anno scorso. Un successo che appaga gli organizzatori per gli enormi sforzi compiuti nell’allestimento della fiera, un risultato confortato anche dalla presenza sempre più massiccia (oltre trecento) degli espositori. A chiudere in bellezza, ed in bontà, la prima edizione del nuovo millennio è stato ancora una volta il concorso gastronomico di cucina e sala-bar che ha visto la partecipazione di ben dieci team-chef provenienti da tutta Europa. Al primo posto si sono classificati i padroni di casa della scuola alberghiera dell’Enaip di Riva che hanno strabiliato, e deliziato, i giudici con il loro “risotto alle erbe aromatiche e pollo saporito al tartufo del Garda”. Al secondo posto gli austriaci della Zillertaler Tourismusschulen seguiti dai polacchi della Stowaryseine Polskich Kucharzy. A completare il trionfo della nostra scuola culinaria anche il primo posto, dell’ Enaip rivana, nel concorso per sala-bar.