Gli attivisti del gruppo Amnesty International 194, in occasione della campagna 2002 contro la tortura, promuovono una serata musicale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti umani, venerdì 5 aprile nella sala del Celesti del Palazzo comunale di Lonato. Il trio Ensemble Paganini dell’Accademia Corelli di Concesio eseguirà brani di Gragnani, Schubert, Monti e Paganini. Al violino Daniela Sangalli e Daniela Fusha, alla chitarra Franco Beretta. Il concerto che avrà inizio alle ore 21, a ingresso libero, gode del patrocinio del Comune di Lonato. L’incontro è l’ultimo di tre che si sono svolti con successo a Castiglione il 16 marzo e a Carpenedolo il giorno 22. Il messaggio universale che parte dal gruppo Amnesty – Area del Garda che ha la propria sede a Lonato nel palazzo ex pretura di via Zambelli, è la difesa ad oltranza dei diritti umani «perché questi non conoscono moda bensì impegno concreto e costante». I concerti, oltre a permettere di conoscere meglio l’associazione, sono occasione per parlare di due importanti argomenti: la continuazione per tutto il 2002 della campagna contro la tortura e il prigioniero del quale il gruppo 194 si occupa: un giovane pakistano condannato a morte per blasfemia. L’associazione ha comunque bisogno di nuove adesioni per dare più forza alle proprie battaglie e «perché – come ribadisce Amnesty – i bisogni degli altri, in ogni parte del mondo, sono i nostri quotidianamente. Non si può aspettare domani: oggi qualcuno è torturato e ucciso, condannato a morte o perseguitato….». Messaggio dunque di grande attualità, in un momento in cui in varie parti del mondo al valore della pace, del rispetto si sostituisce quello dello scontro e del sopruso.