lunedì, Aprile 29, 2024
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Per chi non si accontenta del lago c’è un nuovo punto informazioni. Uno Iat sperimentale sarà aperto fino a settembre, ospitato a Palazzo Carlotti

A disposizione dei turisti esperti del Ctg e della Comunità montana

C’è un nuovo punto di informazione e accoglienza turistica (Iat) che vuole far decollare in grande stile il Baldo Garda, il suo entroterra e la Valdadidge. È al piano terra di Palazzo Carlotti e vi si accede dal bellissimo portone centrale coronato di affreschi, che dalla loggia guarda sul giardino. Resterà aperto fino a settembre, mattino e pomeriggio, come concordato da Cipriano Castellani, presidente della Comunità montana del Baldo che, con il Comune di Caprino, ha promosso l’iniziativa trovando la disponibilità della Provincia, in particolare dall’assessore al turismo e vicepresidente Antonio Pastorello. In via sperimentale l’ufficio resterà aperto dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18 dal martedì al venerdì e dalle 9 alle 13 sabato e domenica (chiuso il lunedì). Personale esperto darà ogni sorta di informazione fornendo materiale sulle varie iniziative in corso e raccogliendo anche i dati sugli arrivi e le presenze. «Il territorio della Comunità montana comprende Torri, Brenzone, Malcesine, San Zeno di Montagna, dove lo Iat c’è già», precisa Castellani, «e anche Costermano, Caprino, Ferrara, Rivoli, Brentino Belluno. È un comprensorio che riveste una notevole valenza turistica e che, con questo nuovo sportello, potrà acquistare maggiore visibilità dando nuovo rilievo all’entroterra e alla bellissima Valle dell’Adige, che potranno così essere valorizzati in rete e in sintonia con gli uffici che operano sul lago di Garda e a San Zeno di Montagna. Siamo certi sarà così più facile rilanciare le opportunità turistiche e culturali di questa zona». Caprino è stata individuata come località ideale per istituirvi uno sportello informazioni per varie ragioni. «Tradizionalmente chiamata la capitale montebaldina, la stessa Comunità ne ha riconosciuto la centralità nell’ambito del comprensorio baldense», commenta il sindaco Stefano Sandri, «inoltre la sede in Palazzo Carlotti è molto prestigiosa e di immediata visibilità». Caprino è infatti punto di naturale passaggio tra la montagna e il lago, inoltre molti turisti frequentano il paese il sabato mattina per il mercato. Mentre il Comune mette a disposizione i locali, la Comunità del Baldo coordina l’attività di informazione turistica, finanziata dalla Provincia. Verrà assunta una guida naturalistica del Ctg (centro turistico giovanile) El Vissinèl, che la Comunità affiancherà dando il supporto di propri addetti e mettendo a disposizione gli esperti dell’Orto botanico del Baldo a Novezzina. La segnaletica esterna e lo studio degli interni sono in linea con l’immagine studiata dall’assessorato al turismo della Provincia per tutto il Veronese. «Abbiamo dato la nostra disponibilità ad aprire questo Iat per dare impulso all’area del Baldo», dice Pastorello, «riteniamo sia nostro compito promuovere la conoscenza del territorio. Questo punto informazioni è una sperimentazione. Al termine di questa stagione di prova valuteremo gli esiti. Certamente servirà a farci sapere cosa chiede il visitatore in questo ambito e quindi a programmare le iniziative per l’anno prossimo».

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