La realizzazione del cemento mangia-smog è stato paragonato all’invenzione della lampadina da parte di Edison e della radio da Marconi. Questo straordinario accoppiamento è una delle deduzioni scaturite dal convegno svoltosi a Palazzo Arzaga in Calvagese del Garda mercoledi scorso 8 novembre, affollato di curiosi, giornalisti,politici, sindaci ed addetti al settore edile. Oggetto della discussione è stato il Tx Active, l’ultima invenzione dell’Italcementi, un cemento che si comporta alla presenza della luce come se fosse la foglia con la fotosintesi clorofiliana: trasforma in pratica lo smog e veleni come l’anidride carbonica e le polveri sottili in ossigeno. “Dobbiamo costruire le nostre case, le nostre piazze, le nostre strade con quel prodotto straordinario” ha detto l’assessore provinciale ai lavori pubblici mauro parolini “presto inizieremo un esperimento importante anche nella copertura del soffitto di una galleria stradale nel bresciano, dove come si sa lo smog circola ad alti livelli. Con queste invenzioni si risolvono i problemi dell’ambiente non serve far circolare le auto in giorni pari e dispari”. Tecnici e politici si sono poi alternati durante il convegno per dimostrare, dati e diagrammi alla mano, che gli effetti fotocatalitici del Tx sul miglioramento ambientale sono sicuri ed efficaci. Sono stati portati gli esempi realizzati con il mangia-smog, tra il 2003 ed il 2006, come il tunnel di via Porpora a milano, la grande chiesa della Dives in Misericordia a Roma, un centro Yoga a Brescia, il centro sportivo Montichiarello a Montichiari, il palazzo dell’Arcivescovado a Taranto, la sede dell’Air France nell’aeroporto Charles De Gaulle a Parigi e la Città della Musica a Chambery. Ma anche residenze in Belgio, l’Hotel de Police a Bordeaux e la sede di Ciments du Maroc a Casablanca in Marocco Organizzatore del convegno di Calvagese è stato il Centro Pose Senini di Montichiari che è patner esclusivo dell’Italcementi per la messa in posa del Tx Active in tutta Italia. E’ di queste ore la conferma che il Centro Pose Senini si occuperà di posizionare i prodotti con Tx Active lungo la nuova Metropolitana Leggera di Brescia, un’opera in via di realizzazione che attraverserà la città, da nord a sud, per 13 chilometri. Oltre all’assessore Parolini ed ai monteclarensi Massimo ed Alberto Senini sono intervenuti al convegno con le loro interessanti relazioni: Alberto Ronzi e Nicola Rizzo di Italcementi, Massimo Bernardoni della Cimax spa e l’Ing. Carlo Lazzarini, dirigente Edilizia Scolastica della Provincia di Brescia.