giovedì, Maggio 2, 2024
HomeAttualitàAlbergatori senza guida
A vuoto la prima votazione, in lizza Pasotti e Salandini. Nell’Ugav due cordate per il dopo Lorenzini

Albergatori senza guida

Fumata nera. Nulla di fatto nel corso dell’assemblea dell’Ugav, unione gardesana albergatori veronesi, riunita nel primo pomeriggio di giovedì per eleggere il nuovo presidente dell’associazione che raggruppa 370 strutture alberghiere, pari all’82 per cento degli hotel esistenti sulla Riviera degli Olivi.Due i candidati in lizza pronti a succedere a Giuseppe Lorenzini, per 13 anni indiscusso leader dell’Ugav ma che ora ha deciso di farsi da parte e lasciare ad altri il compito di guidare una delle categorie economiche più importanti dell’area lacustre. Un abbandono dovuto alla volontà di favorire un ricambio al vertice dell’associazione, alla ricerca di nuovi stimoli e obiettivi. Due i candidati che si sono proposti a succedere al trono di Lorenzini. In ordine alfabetico: Antonio Pasotti, vice sindaco di Garda e presidente del Consorzio Lago di Garda è…, e Gianfranco Salandini, attuale vicepresidente dell’Ugav ed ex presidente dell’associazione albergatori di Bardolino. Entrambi sono proprietari di un albergo a Bardolino.Ebbene, per la prima volta dopo più di due lustri il rinnovo delle carica, di solito sancito per acclamazione, si è trasformato in una caccia al voto, con un leggero vantaggio per Antonio Pasotti. Forse anche per questo motivo il gruppo che caldeggia l’elezione di Saladini (sembra che abbia l’appoggio di cinque degli otto presidenti delle singole associazioni albergatori di paese), al momento della conta finale a scrutinio segreto ha preferito uscire dall’aula facendo mancare il numero legale. «Ora tutto slitta di qualche giorno», afferma Giuseppe Lorenzini ancora presidente in carica e chiamato a districare la situazione. «Inutile nasconderci dietro ad un dito: la situazione è di difficile composizione viste le nette divisione dei due gruppi. Sarà necessario del tempo per nuove consultazioni e per capire se ci sono i presupposti per trovare una soluzione condivisa, che accontenti tutte le forze in campo», conclude Lorenzini ben attento a pesare le parole.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video