mercoledì, Maggio 15, 2024
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Con l'umidità gli animaletti sono risaliti ancora dal lago di Loppio, ma fino ad ora le barriere hanno retto l'assalto

Arriva la pioggia e riprende l’invasione dei rospi

Arriva la pioggia, tornano i rospi. A Passo San Giovanni, dopo dieci giorni di tranquillità, l’incubo è tornato a farsi realtà: le precipitazioni delle ultime ore hanno infatti “risvegliato” l’istinto di centinaia di migliaia di neometamorfosati (i piccoli rospetti nati dalle uova depositate mesi fa nel lago di Loppio) che hanno nuovamente incominciato a risalire le rive del bacino. Un esodo di massa che domenica 17 giugno (e in parte anche lunedì 18) aveva letteralmente invaso l’albergo e mandando in titl il traffico, rendendo necessario l’intervento dei pompieri e degli uomini del servizio forestale. I primi, per ripulire con gli idranti la statale dal vero e proprio tappeto di animaletti schiacciati dalle auto, i secondi per posizionare delle barriere tutt’intorno alla struttura alberghiera. Nella notte tra mercoledì e giovedì, la pioggia ha riproposto il problema, anche se questa volta è andata decisamente meglio. I “sistemi di difesa” hanno retto bene all’assalto: ieri pomeriggio, sul piazzale erano visibili solo pochi, minuscoli esemplari di “Bufo bufo” (nome scientifico del rospo comune) saltellare impauriti tra le macchine e i camion posteggiati. L’esercito verde e brulicante, però, si è fermato solo pochi metri più in là, “imbottigliato” sulla pista ciclabile, tappata con una consistente striscia di sale che impedisce loro di raggiungere sia la strada che l’albergo (i batraci hanno una pelle umida e delicata che si “brucia” a contatto con il cloruro di sodio). Migliaia di esemplari saltellano freneticamente, sembrano quasi impazienti, pronti a riprendere la marcia che Madre Natura impone loro e che si scontra con le esigenze degli umani.Naturale, quindi, l’apprensione con cui Roberto Vivaldi, titolare dell’hotel, sta vivendo queste ore: le difese reggeranno ai nuovi, magari più massicci, assalti che verranno sicuramente sferrati con le prossime piogge? Si può solo aspettare.

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