Viva gli sposi!… e giù riso a chili. Un rito che si ripete in tutte le chiese, ogni qualvolta i due protagonisti della cerimonia nuziale si affacciano sul sagrato. Migliaia di chicchi che finiscono ovunque, creando ovviamente qualche fastidio, agli sposi e agli invitati, ma soprattutto a chi dopo si ritrova a pulire. Pulizia che diventa impossibile se, oltre al riso, i partecipanti al matrimonio decidono di ricoprire la neo coppia di minuscoli coriandoli, proprio come è accaduto sabato scorso nella chiesa di Santa Maria Assunta, attirandosi gli strali di non pochi rivani.Una vera e propria nevicata di minuscoli pezzetti di carta che, partito il corteo, è rimasta sulle scale del tempio, insinuandosi in gran quantità anche tra i porfidi del selciato, per poi essere, nei giorni successivi, sollevata dal vento e letteralmente “sparata” all’interno dei negozi tutt’intorno alla chiesa. «Come dopo ogni matrimonio – spiega Elio Bresciani dell’omonima profumeria – anche sabato abbiamo provveduto, di nostra iniziativa, a ripulire le scale della chiesa per renderne l’accesso meno pericoloso (i chicchi di riso sugli scalini di marmo possono creare notevoli problemi di equilibrio ndr). Questa volta, però, oltre al riso, c’era una “bella” novità: una vera montagna di coriandoli, una parte dei quali si è insinuata nel selciato e che, proprio per questo, non è stato possibile spazzarla via». Un’impresa che invece è riuscita al dispettoso Eolo, il quale si divertito per parecchie ore a sollevare miriadi di questi piccoli pezzetti di carta, depositandoli all’interno di negozi e bar. «Nulla hanno potuto nemmeno i piccioni – continua Bresciani – che, sempre ben felici di far pulizia dei chicchi di riso, dopo i matrimoni, si rivelano come i nostri migliori alleati: la carta, però, non fa certo parte del loro menù. Nessuno dice che non si debba festeggiare dopo una cerimonia tanto importante, ma bisognerebbe evitare di creare disagi agli altri. Qui nessuno mai si preoccupa di pulire e, alla fine, siamo sempre noi a togliere dalla scalinata e dalla strada i segni dei matrimoni. Se poi ci si mettono anche gli invitati a sporcare… so che alcuni comuni vietano questo tipo di festeggiamenti». Insomma, anche se il problema non può essere certo inserito fra quelli di estrema gravità, basterebbe un po’ più d’attenzione per evitare di sporcare la città e creare disagi agli altri.
!
...e al posto
del riso arrivano i minicoriandoli