Uno degli argomenti che hanno vivacizzato la seduta consiliare è stato quello della sicurezza. Due interpellanze della Lega Nord, in particolare, hanno posto l’attenzione sui lavori della commissione sicurezza e sulla permanenza di nomadi nel territorio comunale. Il consigliere Zaglio, presidente del gruppo di lavoro sui quartieri a rischio, ha letto una relazione sull’operato della commissione, con le decisioni prese. Fra queste, la principale è la possibilità di utilizzare il fondo di 40 milioni a disposizione, per creare un servizio di vigilanza notturna sul territorio, coordinato dalla Polizia municipale. Si era inoltre stabilito di posizionare delle telecamere nei punti a rischio e di effettuare dei controlli a tappeto ai Cinque Continenti. «La Lega ha promosso le vere esigenze dei castiglionesi – ha letto in aula Zaglio – noi siamo attenti ai problemi sociali e stiamo raccogliendo le preoccupazioni dei quartieri. Il nostro territorio ha bisogno di più controllo». Fra l’altro è stata firmata da cinque consiglieri una richiesta per inserire il tema della sicurezza e il punto sui lavori dell’apposita commissione nell’ordine del giorno della prossima seduta. Il sostegno alla proposta è stato trasversale: a Francesco Mutti e Guido Zaglio della Lega, infatti, si sono aggiunti tre esponenti della maggioranza, Gianfranco Preti, Fabio Teti e Oscar Borsadoli di “Castiglione al Centro”. Altra interpellanza del Carroccio, quella di Mutti sui nomadi. «Chiediamo a carabinieri e vigili che, in caso di sosta di zingari – ha spiegato il consigliere – li diffidino ed operino lo sgombero appena scadute le ore di fermata consentite».