sabato, Luglio 27, 2024
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Vertice tra i primi cittadini dell’Alto Garda: è scontro con l’Anas. Chiesto per lunedì un incontro al Prefetto. I lavori per la galleria di Forbisicle? «Fatali per il turismo». Il tunnel? «Soldi inutili»

Gardesana, i sindaci pronti al sit-in

Braccio di ferro sulla nuova galleria di 900 metri (costo 23 milioni) che verrà costruita sulla Gardesana Occidentale all’altezza di Forbisicle, in territorio di Tignale. Da una parte gli amministratori locali e dall’altra Anas, che ha già appaltato i lavori. Nella riunione di ieri dei sindaci dell’alto Garda (nella sede della Comunità Montana Parco), le scintille non sono mancate. Il presidente della Comunità Montana, Bruno Faustini, ha chiesto un incontro con il Prefetto per lunedì mattina. Per Faustini, un cronoprogramma come questo è incompatibile «con il turismo e il normale svolgimento della vita collettiva. Chiediamo che i lavori non inizino prima che siano accolte le richieste degli enti locali». Ma c’è chi si spinge oltre, come Chicco Risatti (sindaco di Limone), Franco Scarpetta (Gargnano) e Francesco Briarava (Tremosine) che arrivano a minacciare un sit-in nel pomeriggio, «sul modello No-Tav in Valle Susa». Contestato non è solo il piano dei lavori ma, da qualcuno, la stessa galleria. «Il nuovo tunnel? Un mucchio di soldi spesi inutilmente», dice Risatti, che è anche presidente del Consorzio «Riviera dei Limoni», che coordina quasi 200 alberghi del Garda occidentale. «È meglio investire su un altro punto della Gardesana, magari nella pericolosa curva a “S” di Tignale. L’Anas trascura sindaci e cittadini». Gli fa eco Francesco Briarava (Tremosine): «Ci sono tre finestre di transito, di cui una tra le 12 e le 13. Ma come fanno a tornare a casa i nostri studenti, che alle 13 escono da scuola?». Franco Scarpetta (Gargnano) e Manlio Bonincontri (Tignale) avanzano il dubbio che il transito sia garantito sulla carta mentre, in concreto, la chiusura sarebbe ben più prolungata. Per Bonincontri, inoltre «il cronogramma non rispetta le nostre richieste: è come se non ne avessimo parlato».L’Anas, dal canto suo, ieri ha scritto che «sta valutando la possibilità tecnica di ridurre al minimo le limitazioni sul traffico locale nel periodo da settembre 2007 a marzo 2008, data prevista per l’ultimazione dei lavori». I veri problemi saranno quelli che matureranno fra un anno (si è parlato di chiusura totale della strada). La riflessione dei sindaci è che l’Anas non li consideri a sufficienza. Lo dimostrerebbe il fatto che «per anni non si è più parlato del nuovo tunnel di Forbisicle e poi, un mese fa, l’Anas si è fatta sentire, informando sull’inizio imminente dei lavori sulla Gardesana». Lamentano di avere ricevuto giovedì 9 novembre il cronogramma delle opere che partiranno lunedì e dureranno fino a giugno 2007.Ed è di ieri l’ordinanza dell’Anas di chiusura regolamentata della strada statale per i prossimi otto mesi, con la previsione della sospensione dei lavori solo nel periodo natalizio, nei fine settimana e di notte. Non si parla di Pasqua e di Pentecoste. Dal canto loro, Risatti e Briarava hanno dato mandato ai legali di impugnare l’ordinanza.

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