Gienne Settembre 2023

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    I compiti dopo le vacanze

    “Ricordati che devi morire” è stata una frase protagonista di una celebre scena del film “Non ci resta che piangere” con Massimo Troisi e Roberto Benigni, scena che terminava con l’altrettanto celebre “Mo me lo segno”. Con un tono meno da santa inquisizione, ricordando sempre l’ovvio, possiamo parafrasare “Ricordati che l’acqua è un bene prezioso”, e anche questo sarebbe opportuno segnarselo.
    Abbiamo parlato spesso durante questa estate, sia qui che sul nostro sito, del tema dei livelli del lago e della tutela delle sue acque. L’intento era quello di mantenere viva l’attenzione anche quando, dopo la siccità di inizio anno e le grandi campagne mediatiche a corredo, le cose stavano andando meglio e ovviamente l’argomento aveva meno copertura.
    Il lago però è un organismo delicato, in questo numero Filippo Gavazzoni lo ricorda anche sotto altri aspetti, e se la situazione adesso è sotto controllo, non bisogna dimenticarsi di continuare a prendersene cura.
    È di pochi giorni fa il richiamo di Pierlucio Ceresa, segretario generale della Comunità del Garda: “Non voglio essere ‘ovvio’, ma, in vista di imminenti e certe importanti precipitazioni, urge diminuire il deflusso. La stagione turistica e irrigua non è ancora terminata, un mese almeno ancora. Grazie e saluti a tutti.” Attualmente, il deflusso è di 63 mcubi al secondo, mentre l’afflusso dal Sarca è di circa 30 mcubi al secondo.
    Concetto ribadito anche dalla Presidente Mariastella Gelmini:: “La risorsa idrica gardesana, un patrimonio di inestimabile valore e importanza, da tutelare, preservare e non sprecare: un imperativo categorico per la Comunità del Garda.”
    Il lago di Garda è la più grande fonte di acqua dolce di tutta l’Italia, sostiene il turismo, la pesca e l’agricoltura di una grande parte della pianura padana, realtà con esigenze diverse che devono essere tenute in cosiderazione quando si decidono le sorti della risorsa idrica.
    A proposito di Turismo, la stagione 2023 sta volgendo verso la sua conclusione, ma fortunatamente da qualche hanno anche settembre si sta ritagliando il suo spazio nell’estate gardesana, giustamente anche, visto che oltre il 60% di settembre è estate.
    Il bilancio di questa stagione è ancora da definire, ma sembra meno entusiasmante dello scorso anno, non sarà certo un bilancio negativo, ma per quest’anno probabilmente niente record battuti e chissà che proprio settembre possa dare una mano a migliorare le cose.
    In copertina abbiamo messo un’immagine dei fuochi d’artificio che solitamente sul lago salutano proprio la stagione estiva nella seconda metà di agosto chiudendo di fatto i calendari delle manifestazioni organizzate della amministrazioni locali. Quest’anno questi calendari sono stati allungati di molto e tanti eventi sono programmati fino almeno a fine mese, alcuni di questi li segnaliamo nelle prossime pagine e tanti altri sul nostro sito Gardanotizie.
    Ci risentiamo ad ottobre per un bilancio più accurato della stagione estiva e nel frattempo “Ricordati…”.
    Buon fine estate!

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    177° Gienne - Settembre 2023

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