Gienne Settembre 2023

    0
    400

    I compiti dopo le vacanze

    “Ricor­dati che devi morire” è sta­ta una frase pro­tag­o­nista di una cele­bre sce­na del film “Non ci res­ta che pian­gere” con Mas­si­mo Troisi e Rober­to Benig­ni, sce­na che ter­mi­na­va con l’al­tret­tan­to cele­bre “Mo me lo seg­no”. Con un tono meno da san­ta inqui­sizione, ricor­dan­do sem­pre l’ovvio, pos­si­amo parafrasare “Ricor­dati che l’ac­qua è un bene prezioso”, e anche questo sarebbe oppor­tuno seg­narse­lo.
    Abbi­amo par­la­to spes­so durante ques­ta estate, sia qui che sul nos­tro sito, del tema dei liv­el­li del lago e del­la tutela delle sue acque. L’in­ten­to era quel­lo di man­tenere viva l’at­ten­zione anche quan­do, dopo la sic­c­ità di inizio anno e le gran­di cam­pagne medi­atiche a corre­do, le cose sta­vano andan­do meglio e ovvi­a­mente l’ar­go­men­to ave­va meno cop­er­tu­ra.
    Il lago però è un organ­is­mo del­i­ca­to, in questo numero lo ricor­da anche sot­to altri aspet­ti, e se la situ­azione adesso è sot­to con­trol­lo, non bisogna dimen­ti­car­si di con­tin­uare a pren­der­sene cura.
    È di pochi giorni fa il richi­amo di , seg­re­tario gen­erale del­la : “Non voglio essere ‘ovvio’, ma, in vista di immi­nen­ti e certe impor­tan­ti pre­cip­i­tazioni, urge diminuire il deflus­so. La sta­gione tur­is­ti­ca e irrigua non è anco­ra ter­mi­na­ta, un mese almeno anco­ra. Gra­zie e salu­ti a tut­ti.” Attual­mente, il deflus­so è di 63 mcu­bi al sec­on­do, men­tre l’af­flus­so dal Sar­ca è di cir­ca 30 mcu­bi al sec­on­do.
    Con­cet­to rib­a­di­to anche dal­la Pres­i­dente :: “La risor­sa idri­ca garde­sana, un pat­ri­mo­nio di ines­tima­bile val­ore e impor­tan­za, da tute­lare, preser­vare e non spre­care: un imper­a­ti­vo cat­e­gori­co per la Comu­nità del Gar­da.”
    Il è la più grande fonte di acqua dolce di tut­ta l’I­talia, sostiene il tur­is­mo, la pesca e l’a­gri­coltura di una grande parte del­la pia­nu­ra padana, realtà con esi­gen­ze diverse che devono essere tenute in cosider­azione quan­do si deci­dono le sor­ti del­la risor­sa idri­ca.
    A propos­i­to di Tur­is­mo, la sta­gione 2023 sta vol­gen­do ver­so la sua con­clu­sione, ma for­tu­nata­mente da qualche han­no anche set­tem­bre si sta ritaglian­do il suo spazio nel­l’es­tate garde­sana, gius­ta­mente anche, vis­to che oltre il 60% di set­tem­bre è estate.
    Il bilan­cio di ques­ta sta­gione è anco­ra da definire, ma sem­bra meno entu­si­as­mante del­lo scor­so anno, non sarà cer­to un bilan­cio neg­a­ti­vo, ma per quest’an­no prob­a­bil­mente niente record bat­tuti e chissà che pro­prio set­tem­bre pos­sa dare una mano a miglio­rare le cose.
    In cop­er­ti­na abbi­amo mes­so un’im­mag­ine dei fuochi d’ar­ti­fi­cio che soli­ta­mente sul lago salu­tano pro­prio la sta­gione esti­va nel­la sec­on­da metà di agos­to chi­u­den­do di fat­to i cal­en­dari delle man­i­fes­tazioni orga­niz­zate del­la ammin­is­trazioni locali. Quest’an­no questi cal­en­dari sono sta­ti allun­gati di molto e tan­ti even­ti sono pro­gram­mati fino almeno a fine mese, alcu­ni di questi li seg­na­liamo nelle prossime pagine e tan­ti altri sul nos­tro sito Gar­dan­otizie.
    Ci risen­ti­amo ad otto­bre per un bilan­cio più accu­ra­to del­la sta­gione esti­va e nel frat­tem­po “Ricor­dati…”.
    Buon fine estate!

    Scar­i­ca Il PDF

    177° Gien­ne — Set­tem­bre 2023

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui