È iniziata ieri, all’insegna delle novità, la 12° edizione di “Progetto Casa”, la manifestazione che il Centro Fiera del Garda a Montichiari dedica ogni anno alla casa, l’arredamento ed agli sposi. Le autorità ospiti, che alle ore 17 hanno provveduto al taglio del nastro, hanno voluto sottolineare in particolare le novità di quest’anno che potremmo sintetizzare nelle nuove architetture, nella domotica ed il tanta scenografia paesaggistica, con molto verde e spazi acquatici. «Il grande valore di questo evento fieristico monteclarense sta nella capacità dei suoi organizzatori di offrire soluzioni sempre nuove che si adattano all’evoluzione del concetto di vivibilità per le nostre famiglie» ha sottolineato in particolare l’assessore provinciale all’ecologia Enrico Mattinzoli, affiancato dai colleghi di giunta Arturi e Minoli. La regia di questo «Progetto Casa 2004» è stata ancora una volta affidata a Salvatore Culcasi, che ha coordinato la segreteria del Centro Fiera, con l’aiuto del direttore Ezio Zorzi e dell’addetto alle pubbliche relazioni Roberto Barucco. Sul concetto di famiglia accennato da Mattinzoli si è anche soffermato proprio Barucco il quale ha voluto ricordare tutte quelle famiglie che in Ossezia hanno perso i loro bambini e le due giovani volontarie italiane recentemente rapite. Il concetto dell’importanza della casa è stato ribadito dalla consigliera regionale Margherita Peroni che ha ricordato come «in Lombrdia l’80% delle famiglie possiede una casa ed è evidente la priorità che vien data alla vivibilità ed all’arredamento dell’abitazione, fosse anche con grandi sacrifici». Ha preso la parola anche Gianantonio Rosa, sindaco di Montichiari, che ha voluto ringraziare tutti gli espositori e gli organizzatori per questa nuova rassegna dedicata alla casa, ed ha accennato ai futuri lavori di sistemazione della cittadella fieristica «dove la Regione Lombardia è intervenuta con circa 9 miliardi di vecchie lire accanto ai 12 miliardi che la mia amministrazione comunale ha messo a disposizione». Uno sviluppo quindi che darà nuovi spazi agli espositori nei mesi futuri ed una più accogliente impronta di immagine già a partire dal prossimo Progetto Casa 2005. Ed a proposito di qualità è proprio il nuovo catologo di “Progetto Casa” a sottolinearne l’importanza in questa edizione quando, a firma di “organizzazione ed espositori” in apertura del libretto viene scritto che «Un filo rosso si dipana attraverso la storia dell’arredamento e conduce il visitatore dai più tradizionali e confortanti ‘classici’ fino al design di ultima generazione, in un viaggio di scoperta che non deluderà, sotto un unico, comune denominatore: la Qualità». Progetto Casa continuerà fino a domenica 19 settembre, con una pausa di chiusura intermedia di due giorni martedì 14 e mercoledì 15 settembre. Orari di apertura: sabato11 e 18 (14-23); domenica 12 e 19 (10-22,30); lunedì 13, giovedi 16 e venerdi 17 (17-22,30).