Anche quest’anno il premio «Candida Ferrarini» decreterà il miglior elaborato (poesia o tema) dedicato a Lonato, alle sue bellezze artistiche e risorse culturali. La premiazione, in concomitanza con la 55esima adunanza della fondazione ugo da como, avverrà oggi pomeriggio nella sede della Fondazione, a partire dalle ore 16.30 e sarà presieduta dal prefetto di Brescia Anna Maria Cancellieri. Il premio, che è stato istituito nel 2001 per volontà dell’Associazione Amici della Fondazione Ugo Da Como, è rivolto agli studenti delle scuole elementari e medie della cittadina gardesana. Quest’anno sono pervenuti 50 elaborati, valutati da un’apposita commissione alla quale partecipa l’assessore alla Cultura, Alessandra Fontana, e da alcuni membri dell’associazione Amici della Fondazione. Dopo i saluti del presidente della Fondazione, Angelo Rampinelli Rota, e del vice Luciano Faverzani, alle 17 sul tema «I doveri e i piaceri della lettura dei libri» interverrà il presidente di palazzo Grassi a Venezia Cesare Annibaldi. Oltre alla premiazione del concorso dedicato a Candida Ferrarini, presidente della Casa di riposo di Lonato, morta nel 2000, il programma del pomeriggio prevede il tradizionale conferimento di un premio alle migliori tesi di laurea su un argomento bresciano o benacense, partecipanti al concorso indetto per volontà del senatore Ugo Da Como. Al concorso hanno partecipato 12 studenti rappresentanti dei maggiori atenei di Brescia, milano, Venezia, Verona, Parma e Roma, che si sono presentati con elaborati sugli argomenti più disparati ma tutti bresciani. Oggi pomeriggio verrà consegnata anche la borsa di studio istituita, per il terzo anno consecutivo, in memoria di un noto medico lonatese, Gianfranco Papa. Il premio viene assegnato a uno o più studenti dell’Itis di Lonato, che si sono distinti per particolari meriti scolastici.