sabato, Dicembre 14, 2024
HomeAttualitàRiconoscimento di Legambiente. Superato l’obiettivo del 35%
Riciclaggio dei rifiuti, il Comune sale al 120° posto in Lombardia

Riconoscimento di Legambiente. Superato l’obiettivo del 35%

Legambiente l’ha premiato per il suo «impegno nel riciclaggio dei rifiuti», giunto nel 2005 alla soglia del 40% per quanto riguarda la raccolta differenziata, superando così l’obiettivo del 35% fissato dal decreto Ronchi. Il Comune di Desenzano, battezzato dalla stessa associazione ambientalista «Comune riciclone» proprio per effetto di questo riconoscimento, si va a collocare nella classifica nazionale al 120esimo posto in Lombardia, con 40 punti. L’iniziativa, nata nel 1994 e patrocinata dal ministero per l’Ambiente, intende premiare le località che abbiano ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti. Per valutare nella loro complessità le esperienze di «buona gestione», dalla scorsa edizione è stato introdotto un indice che attribuisce un voto alla gestione dei rifiuti nei suoi molteplici aspetti, come la percentuale di raccolta differenziata, la produzione pro capite totale di rifiuti urbani, e via dicendo. Con uno studio svolto dalla società Garda Uno esce un tracciato molto eloquente sull’attività e sulle scelte adottate dalle Amministrazioni comunali che si sono avvicendate negli ultimi dieci anni. Per esempio, la produzione dei rifiuti urbani è passata da 13.689 a 19.528 tonn/anno, con un incremento del 42,6%. Il fenomeno è dovuto non solo alla crescita della popolazione ma anche all’aumento dei consumi. A fronte di questo fenomeno, osserva la ricerca, ha fatto però riscontro un massiccio incremento del riciclaggio dei rifiuti. La raccolta differenziata è passata, infatti, dalle 2.775 tonn/anno (20,3%) del 1996 alle 7.746 del 2005 (39,6%). Va notato, tuttavia, che tra il 1999 e il 2002 si è registrata una leggera flessione; una decisa ripresa, invece, a partire dal 2003, in coincidenza con le campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale promosse dall’assessorato all’ecologia, come «Ricicla & Risparmia», «Capitan Eco», ecc. La frazione di rifiuto più rappresentata è la carta (27,9%), seguita dai vegetali (23,8%) e vetro (15,8%). Infine, la produzione pro capite di rifiuti è passata da 1,64 kg/giorno del 1996 a 2,05 del 2005. Da osservare che a S. Martino è stata avviata in via sperimentale la raccolta manuale, con eliminazione dei cassonetti generici.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video