giovedì, Maggio 22, 2025
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DALFINI: “ORA SIAMO IN FASE D’AGGIUDICAZIONE DE I LAVORI PER REALIZZARE UN’U.O. IMPORTANTIASSIMA PER L’OSPEDALE”

Terapia intensiva: dopo l’ok dell’ASL è arrivato anche quello della re

Nel luglio scorso, l’ASL aveva dato il suo parere positivo in merito al progetto per la realiz-zazione della Terapia Intensiva all’Ospedale di Gavardo. Ora è finalmente arrivato anche l’Ok dal Pirellone.L’opera, dal costo di 516.000 euro circa, è un passo fondamentale per creare all’interno della struttura sanitaria un DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione), Unità Operativa fondamentale per un ospedale con un bacino d’utenza di oltre 110.000 abitanti.“Questa realizzazione – spiega il Dr. Lucio Dalfini, Direttore Sanitario AOD -, è inserita nel Programma Trien-nale Aziendale ed interesserà un’area di oltre 200 metri quadrati. I lavori, prevedono la ristrutturazione al piano terra di un’ala della piastra servizi dell’Ospedale, attualmente destinata a sala biblioteca/riunioni”.Nel dettaglio, cosa sarà realizzato?“All’interno di quest’area, sono previste le realizzazioni di un locale degenza per cinque posti letto, degli ambienti ed i servizi igienici per il corpo medico ed infermieristico, tutte le zone filtro ed i depositi necessari. Inoltre, saranno rispettati tutti i requisiti minimi impiantistici (illuminazione d’emergenza, impianto gas medicali con sistemi d’allarme e segnalazione, impianto telefonico e televisivo, impianto antincendio e, soprattutto, quello di condizionamento che garantirà, durante l’inverno e l’estate, una temperatura tra i 20/24°, un’umidità relativa compresa tra il 40/60% e tutti i ricambi aria/ora”.Quanto dureranno i lavori?“In questo momento siamo in fase d’aggiudicazione dei lavori che durerà circa 4/5 mesi. Per l’esecuzione dei lavori, i tempi dovrebbero durare anch’essi circa 4/5 mesi. Quindi, è verosimile che prima dell’estate prossima, la Terapia Intensiva sarà in funzione”. “L’ok della Regione Lombardia – sottolinea il Direttore Generale Mauro Borelli -, era anch’esso molto atteso e questo ci consentirà di migliorare ancor di più la capacità assistenziale e funzionale del nosocomio gavardese. Infatti, è di primaria importanza che si crei al suo interno un DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione), fondamentale per un ospedale che ha un bacino d’utenza di oltre 110

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