Auguri a Baldofestival, che da quattro anni punta ad abbattere ogni frontiera con un calendario settembrino di manifestazioni all’insegna di memoria, tradizione, sport e una sezione per giovanissimi. Ieri, nel cortile di Palazzo Carlotti, per l’inaugurazione, erano presenti varie autorità: Marco Bragantini, assessore provinciale a cultura e identità venete; Giovanni Pachera, assessore al bilancio di Caprino; Guerrino Coltri, per la Comunità montana del Baldo; Paolo Rossi, sindaco di Ferrara di Monte Baldo; Dante Rossi, vicesindaco di Brentonico, e rappresentanti di sponsor privati come Grand’Affi e Cassa Rurale Vallagarina. Gaetano Greco e Leo Pericolosi, del direttivo, hanno illustrato il programma. In sintesi: «Le aree tematiche sono sport, seminari, conversazioni, musica e teatro, film, astronomia». Poi un annuncio: «Il comitato si trasformerà a fine anno in associazione». Il ciclostile di adesione è stato distribuito in serata a Garda, in occasione della conversazione con l’alpinista Diemeberger. Come all’inaugurazione, anche qui decine di vasetti di ciclamini viola erano allineati in cartoni. «Quest’anno raccogliamo fondi per contribuire a realizzare il sentiero per tutti, da Novezzina a Malga Gambon, adatto a chi ha qualche disabilità. Si può fare un’offerta e scegliere una piantina». Greco ha poi in serbo una sorpresa. «Il progettista del sentiero Raffaele Barbetta mi ha telefonato da Malcesine, un altro Comune sta valutando se realizzare un sentiero per tutti». Non va oltre. Quindi taglio del nastro su un Vivaldi intonato dalla scuola di musica di Avio, l’inaugurazione della mostra fotografica Alberi e della libreria Montagna libri. E oggi il calendario prevede: arrampicata, ritrovo Caprino, Palazzo Carlotti, ore 9.30; torrentismo, Val d’Orsa, ritrovo a Caprino, Palazzo Carlotti, ore 9.30; poesie… in cava, Ferrara di Monte Baldo, rifugio Novezzina, 9.30; escursione alle creste baldensi, Caprino, Palazzo Carlotti, ore 9; Jazz… in quota, arrivo funivia Malcesine, ore 14.30; tra le righe della terra, Saer Palfi – Storia di un cavaliere contadino, Campo di Brenzone, San Pietro in Vincoli ore 18.
«Il vostro Monte Baldo è una personalità, come il Broad Peak». Ad inaugurare un mese di manifestazioni l’incontro con un mito dell’alpinismo, Kurt Diemberger