Vita di missione per Villa Regia

Sarà un altro anno di grande impegno per la Comunità di Villa Regia, che dal novembre ’99 si è insediata nell’ex seminario dei Salvatoriani di Lonato. Undici missionari, con la pazienza che li contraddistingue e il credo che li sostiene, «aiutati dalla provvidenza», come spiega padre Roberto, sono riusciti in un paio d’anni a rimettere in sesto il grande complesso ai piedi della chiesa di San Zeno. L’immobile lonatese – che è sede per la formazione dei missionari ma è anche casa d’accoglienza di gruppi, famiglie e giovani che desiderano vivere un’esperienza di comunità e di servizio – è stato ristrutturato, sono stati rifatti la copertura e gli infissi, gli impianti sono stati messi a norma. Un ciclopico lavoro, ancora in corso, realizzato grazie al contributo di tanti volontari. E’ stato inoltre realizzato uno stabile per la raccolta di indumenti, medicinali e altri aiuti da spedire in missione. Parallelamente alla raccolta, c’è il lavoro di preparazione del materiale che viene svolto ogni sabato pomeriggio. Nel corso del 2001, ai missionari già presenti si sono aggiunti altri giovani delle più varie provenienze che, in terra bresciana, stanno completando il loro iter formativo prima di partire per altri continenti. La comunità missionaria di Villa Regia è nata nella diocesi di Chioggia (Rovigo) nel 1981 per iniziativa di padre Luigi Prandin e della dottoressa Maria Luigia Corona, insieme al primo gruppo di missionari e missionarie. Obiettivo: essere comunità di fratelli e sorelle che si impegnano ad impostare i propri rapporti e il proprio stare insieme sulla comunione trinitaria, ed essere sempre pronti a raggiungere gli estremi confini della terra per annunciare l’amore di Dio ad ogni uomo, facendo così della missione il fine specifico del loro operato. Oltre ai membri effettivi – missionari e missionarie -, la comunità è costituita anche da persone che ne condividono la spiritualità e la finalità, ma senza il vincolo dei voti. Si tratta dei membri aggregati, distinti in quattro gruppi: volontari, aderenti ai gruppi di impegno missionario, animatori missionari e amici della missione. La comunità lonatese, in breve, è diventata un punto di riferimento in un mondo che sembra stritolare ogni cosa, nella quale regna l’indifferenza e i veri valori si sono perduti. Un segnale di speranza quello che lanciano questi volontari, che hanno scelto di mettere a disposizione degli altri ciò che hanno e soprattutto ciò che sono. Così è avvenuto per 22 giovani missionari della comunità di Villa Regia della casa di Lonato, che lo scorso settembre hanno pronunciato i loro voti. La celebrazione si è svolta nel duomo di Cavarzere (Venezia). I ragazzi studiano a Brescia in seminario e all’Università Cattolica. Con storie, età e provenienze diverse, hanno espresso la propria adesione Chiara Bortolato, Elisa Lisiero e Katia Panin (diocesi di Padova), Alessandra Venturini e Luigina Posocco (diocesi di Treviso), Sonia Basso e Federico Viò (diocesi di Pordenone), Luca Vitali (diocesi di Forlì), Simone Fonsatto e Mauro Draghi (diocesi di Ferrara), Luca Manzoli e Andrea Luppi (diocesi di Mantova), Giada Melis ed Emili Madronic, Ilaria Ballò, Stefania Ghironi, Manuela Puddu e Antonello Piras (diocesi di Cagliari), Antonietta Tufano e Valerio Deliseo (diocesi di Nola), Lucia Cimorosa (diocesi di Reggio Calabria), Lucien Adagrà, originario della Costa d’Avorio. Insieme ai missionari, anche due coppie di sposi rodigini si sono vincolate alla comunità: Mario e Saura Nicolasi di Taglio di Po e Armido e Rita Braga di Loreo. In ottobre poi Fabio Vaminelli di Brusiano (Napoli) e Roberto Battistin di Porcia (Pordenone) sono stati ordinati sacerdoti. La comunità di Villa Regia, oltre Lonato, è presente a Nola, Pordenone, Quartu S. Elena e Roma. Per informazioni il telefono è lo 030-9133111, sito internet www.cmv.it.