mercoledì, Maggio 1, 2024
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Un nuovo alloro per i due pescatori, maestri nell’arte della tirlindana. Andrea Fasoletti e Bruno Zorzi si sono aggiudicati il campionato

La fortuna aiuta i «Re dei carpioni»

Andrea Fasoletti (Miroli junior) e Bruno Zorzi (Ceneri) sono stati insigniti del titolo di «Re dei carpioni» per aver vinto la trentesima edizione del campionato bardolinese di pesca con la tirlindana. L’incoronazione è avvenuta al porto, tra il tripudio dei 27 equipaggi di pescatori dilettanti che hanno dato vita a un’edizione tra le più entusiasmanti del «Carpion trophy». Il duetto neo campione nel corso di sette ore e mezza di pesca, previste dal regolamento, è riuscito ad agganciare ben due carpioni del peso complessivo di 2,640 chili e due trote del peso totale di 2,7 chili. Una pesca eccezionale per questo periodo, confermata anche dall’unico carpione di 0,88 chili agganciato dalla seconda coppia classificata, composta da Mauro Bertoncelli e Giordano Sabaini, mentre le altre 25 coppie di concorrenti si sono dovute accontentare di soli sette salmonidi. Un vero colpo di fortuna quello del duetto Miroli junior e Ceneri anche nell’aver scelto la zona di pesca del «trep», al di sotto della linea che effettua il traghetto della Navigarda:Torri-Maderno. Fortuna abbinata però all’esperienza acquisita sul campo, soprattutto dal giovane Fasoletti che già nel 1997 era salito sul podio, alle spalle del padre Giusto, vero esperto di tirlindana (vanta quattro successi nel 1980, ’89, ’93 e ’97). Un’arte quella della tirlindana, che Miroli junior ha appreso dal nonno Angelo, affinandola poi in barca con il padre. «Il Carpion Trophy è nato nel 1976: è stato deciso durante una mattina di pesca con Silvano Mascalzoni, appassionato velista rimasto poi vittima di un incidente stradale». Da qui l’idea di rinnovare ogni anno l’appuntamento-sfida tra pescatori dilettanti, approntando il regolamento: il trofeo «Re dei carpioni», quello del maggior pescato memorial Italo Faraoni, allargato con il trofeo alla memoria di Bruno Tamburini da assegnare all’equipaggio che cattura il carpione più piccolo. A festeggiare i neo vincitori erano presenti il sindaco Pietro Meschi, il vice sindaco Adelino Avanzino, l’assessore al turismo Gabriele Zorzi e il sottosegretario alle riforme e alla devoluzione Aldo Brancher.

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