Torna Garda Photo 2001. Questa sera e domani il cortile del municipio, sul lungolago, ridiventa una sala da proiezione per presentare i lavori di tre fotografi: Francesco Cerpelloni e Mario Minute la prima serata, Italo Caon la seconda. A organizzare è il gruppo fotografico Lo Scatto, col patrocinio dell’amministrazione comunale, della Provincia e della Regione Veneto. Cerpelloni è bellunese, un fotografo escursionista innamorato della montagna. Presenta a Garda due lavori. Il primo s’intitola «Il lago del vento: lo specchio d’acqua è quello di Santa Croce». «Se non continuassi ad osservarlo con la macchina fotografica, forse lo farei con un pennello e una tavolozza» dice l’autore. L’altro diaporama è «La valle dei silenzi». E il silenzio è quello sceso sulla vallata del Vajont dopo la tragedia del 1963. La prima parte della proiezione illustra gli aspetti ambientali della zona, dominata da monti e boschi. Poi ecco il disastro, che spezzò la vita di tanta gente: il commento è quello, celeberrimo, di Marco Pasolini. Infine il Vajont com’è oggi. Anche Mario Minute viene dal Bellunese. Tre i diaporama che portano la sua firma. Il primo è «Schiara», dedicato alla «montagna più alta e più bella del parco nazionale delle Dolomiti bellunesi». La fotografia si sposa con i testi di Dino Buzzati. Il secondo lavoro s’intitola «Vette feltrine»: le montagne viste alle prime luci del mattino. Terza proiezione: «Hammerfest», un viaggio verso il grande Nord, per arrivare alla cittadina a ridosso del Mare Artico. Italo Caon è l’ospite del gruppo fotografico Lo Scatto nella serata di proiezioni di domani. Il fotografo trevigiano è piuttosto noto nel panorama nazionale, tanto che la Federazione italiana delle associazioni fotografiche lo ha insignito delle sue maggiori onorificenze. Propone a Garda «Creatività e tradizione», una serie di brevi lavori in diaporama di taglio spiccatamente creativo.
!
Oggi e domani tre fotografi presentano i loro lavori nel cortile del municipio. Dalle immacolate montagne bellunesi alla tragedia del Vajont
Un viaggio nella valle dei silenzi
Articoli Correlati
Dello stesso argomento

Faccincani: Luci e Colori del Lago nell'Anima di un Maestro, a Salò dal 27 giugno
03:49

Festival Tener-a-mente: La 14ª Edizione l'eccellenza internazionale all'Anfiteatro del Vittoriale
03:40

Eventi Manerba 2025: un'estate tra jazz, cinema drive-in e tradizioni locali
02:40

La 1000 Miglia Torna a Manerba: Spettacolo e Motori d'Epoca sul Garda
01:25