Se Gabrio Rizzi, classe 1933, si è deciso solo adesso, quasi settantenne, a mettere in piedi la sua prima personale, non è perché si tratti di uno di quei pensionati che hanno improvvisamente scoperto l’hobby del pennello. Lui ha sempre dipinto, e molto bene. Ma per il suo carattere, burbero quel tanto che serve a tutelare una congenita propensione alla riservatezza, e forse anche alla timidezza, non se l’è mai sentita di mettersi in piazza. «Sono un solitario», dice. Per carità, di collettive ne ha fatte tante, portando ogni volta un quadro o due. E alla pittura gardesana ha dato parecchio, organizzando di recente persino un sodalizio, Garda Arte, che riunisce tanti artisti dilettanti e organizza rassegne nel palazzo Pompei-Carlotti. Il fatto che stavolta Rizzi abbia accettato di esporre da solo diventa dunque un evento, solennizzato anche dal patrocinio comunale. E come tale è stato sentito dai tanti che in questi giorni hanno visitato la mostra. Solo che, da bastian contrario com’è, invece delle due settimane canoniche delle mostre estive, lui ha deciso di concedersi solo per otto giorni, e così le sue opere saranno disponibili solo fino a questa sera, con orario 18 – 22. «Mi sono deciso perché ho pensato che finalmente potevo aver messo insieme del materiale valido», spiega. Così nelle sale di villa Pompei-Carlotti sono raccolte circa 40 delle tele che ha dipinto in trent’anni. Certo, una volta, quando lavorava in banca, aveva poco tempo per l’arte, e allora si dedicava alla tavolozza a tempo perso. Ora invece è più costante: una ventina di quadri l’anno, tutti ad olio. «A spingermi a dipingere di più è mia moglie Carmelita», sostiene. Le opere di Gabrio Rizzi risentono molto del suo essere gardesano. Nei paesaggi, per esempio, c’è sempre l’acqua, anche se non necessariamente il lago. Nelle nature morte poi, accanto alle bottiglie o ai fiori ecco i pesci. Insomma, l’imprinting è quello che ci si trova addosso nel passare una vita sulla riviera benacense.
Nessun Tag Trovato!
Prima personale dell’artista settantenne
Trent’anni di pittura per il debutto di Rizzi
Articoli Correlati
Dello stesso argomento

Faccincani: Luci e Colori del Lago nell'Anima di un Maestro, a Salò dal 27 giugno
03:49

Festival Tener-a-mente: La 14ª Edizione l'eccellenza internazionale all'Anfiteatro del Vittoriale
03:40

Eventi Manerba 2025: un'estate tra jazz, cinema drive-in e tradizioni locali
02:40

La 1000 Miglia Torna a Manerba: Spettacolo e Motori d'Epoca sul Garda
01:25