lunedì, Aprile 29, 2024
HomeAttualitàA scuola? Meglio a piedi
Le tante iniziative per una «mobilità sostenibile». Già 51 gli alunni accompagnati dal «Pedibus»

A scuola? Meglio a piedi

A Palazzo Todeschini si è tenuto un convegno con studiosi ed esperti di mobilità impegnati a livello nazionale ed europeo. E Desenzano sta cercando di avvicinarsi sempre più al profilo di una mobilità sostenibile e a misura d’uomo. Rotatorie, pilomat e piste ciclopedonali sono solo alcuni degli interventi attuati. Ma accanto alla fortificazione della rete viaria, l’amministrazione comunale ha anche investito nel trasporto urbano (con la realizzazione della terza linea) e in nuove forme di trasporto cosiddette «alternative». «La mobilità sostenibile deve essere collocata all’interno dello sviluppo sostenibile del territorio – spiega Mauro Guerra, assessore comunale all’ecologia e all’ambiente -: occorre creare una città sempre più attenta ai bisogni delle persone cercando soprattutto di tutelare pedoni e ciclisti». Ed è così che il comune di Desenzano si è trovato ad affrontare nel corso della «Settimana europea della mobilità sostenibile» il tema delicato delle strade sicure per i bambini, problematica che tocca numerose famiglie. Gli alunni delle scuole primarie sono gli utenti più vulnerabili della strada: la maggior parte degli incidenti avviene infatti lungo il percorso casa-scuola. Questo fattore alimenta inevitabilmente le paure dei genitori che, timorosi, scelgono di accompagnare i propri figli in macchina lasciandoli scendere solo davanti all’ingresso dell’istituto. Risultato? Attraversare via Michelangelo e via Mazzini alle 12.30 diventa un’impresa impossibile. All’uscita della scuola elementare Papa per esempio un lungo serpentone di macchine blocca completamente il traffico in via Mazzini e occorrono più di venti minuti per fare 50 metri. La sicurezza dei bambini è dunque condizione essenziale per una mobilità sostenibile. Ogni giorno è a disposizione dei piccoli studenti «Scuolabus», servizio di trasporto gratuito che con le 16 linee recentemente potenziate, riesce a coprire l’intero territorio comunale fino ad arrivare quasi a Peschiera. Per le medie Catullo, il servizio di Scuolabus è stato in parte affiancato dalle linee di trasporto urbano «così da poter economizzare ed abituare le giovani generazioni a diventare indipendenti». In proposito si è cercato di conciliare gli orari delle linee urbane con quelli di apertura e chiusura dell’istituto, così da non lasciare i ragazzi incustoditi. E per chi abita in zone non troppo lontane dalla scuola, ma neppure così vicine da lasciare andare i bambini da soli? La risposta è «Pedibus», un vero e proprio autobus «umano» con fermate ed orari prestabiliti. Accompagnati da assistenti, piccoli gruppi di alunni vengono accompagnati a piedi verso scuola. Dopo il successo dello scorso anno, il servizio è stato potenziato e ora esistono sei percorsi, due per ogni istituto elementare, per un totale di 51 alunni. «Anche questo – commenta l’assessore all’Istruzione Maria Vittoria Papa – è un modo per educare i bambini ad un tipo di mobilità alternativa. Grazie a questa iniziativa, infatti, fin da piccoli imparano a conoscere, passeggiando in tutta sicurezza, la loro città. Per il futuro speriamo di poter coinvolgere ancor più genitori e volontari».

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video